News 2015
Domanda della settimana: aree ferroviarie alla Provincia e apprendistato
Il passaggio delle aree ferroviarie da RFI alla Provincia, l'incentivazione dell'apprendistato nel mondo scolastico italiano: questi i due temi più votati dai cittadini nella rubrica online "Domanda della settimana." Di seguito le risposte: alla più cliccata risponde in video il presidente Luis Durnwalder, alla seconda per iscritto l'assessore alla formazione professionale Christian Tommasini. La "Domanda della settimana" (www.provincia.bz.it/ladomanda) entra ora nella pausa estiva e tornerà a settembre.
I cittadini domandano, la Giunta provinciale risponde: attraverso la rubrica online "Domanda della settimana" sulla pagina www.provincia.bz.it/giunta-provinciale (oppure direttamente su www.provincia.bz.it/ladomanda) prosegue il dialogo degli utenti con Presidente e Assessori. Presidente, cosa vuole fare con gli immobili e le aree ferroviarie cedute in questi giorni da RFI alla Provincia? Passano ai Comuni?: inviata dal bolzanino "Ru77", è questa la domanda più gettonata della scorsa settimana. Risponde oggi con un video sul canale Youtube della Provincia (www.youtube.com/ProvBolzano) il presidente Durnwalder, il quale specifica che "un terzo delle aree verranno gestite dalla Provincia per potenziare le strutture di connessione tra autobus e treno, un terzo verrà assegnato ai Comuni per la realizzazione di strutture pubbliche, e il restante terzo sarà ceduto a privati". La risposta è visibile cliccando qui.
La seconda domanda più votata è stata quella di "Carlo" di Laives: Ora che è in vigore la legge provinciale, la Provincia pensa a nuove iniziative per incentivare l'apprendistato anche nel mondo scolastico italiano? Ecco la risposta dell'assessore Christian Tommasini:
"L'Assessorato alla scuola e alla formazione professionale italiana sta lavorando proprio per intensificare le iniziative nell'ambito dell'orientamento scolastico, formativo e professionale. Tutto ciò per fare in modo che i ragazzi, nella scelta del percorso scolastico, considerino le proprie attitudini e interessi in piú stretto riferimento alla realtà del mercato del lavoro locale e del mondo delle aziende in generale. L'intento è quello di favorire un maggiore equilibrio nel secondo ciclo tra le iscrizioni alle varie tipologie di scuole, visto che al momento il canale liceale è eccessivamente frequentato a scapito dei canali tecnico e professionale, apprendistato compreso. Utili, in questo senso, sono le iniziative che avvicinano il mondo della scuola a quello delle aziende, come incontri in classe con imprenditori, visite ad aziende, stage in azienda, workshop orientativi presso i laboratori della Formazione professionale, partecipazioni a concorsi e progetti specifici, laboratori di simulimpresa, sensibilizzazione e continuo aggiornamento dei referenti per l'orientamento delle scuole. Bisogna da ultimo considerare che la scelta di diventare apprendista è legata solo in parte alle caratteristiche del percorso formativo: essa dipende in primo luogo dalla attrattività delle professioni di riferimento. Per questo motivo il rilancio dell'apprendistato passa soprattutto attraverso la valorizzazione dei mestieri artigianali ed in generale di quelli più tradizionali, che hanno avuto in questi ultimi anni una notevole evoluzione, rinnovandosi sotto il profilo tecnologico. Il compito di promuovere queste professioni deve essere condiviso tra tutti i soggetti della nostra comunità come scuole, associazioni di categoria, aziende, famiglie e sindacati."
mb