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L'ass. Frick: "Nel 2002 un'ottima estate turistica"
Le ragioni di un aumento pari al 4,1% delle presenze 2002 rispetto a quelle registrate l'anno scorso sono da ricondurre, secondo l'ass. Frick, ad una serie di concause: la campagna pubblicitaria di successo prodotta da Alto Adige Marketing, gli sforzi delle aziende alberghiere, il rinforzo finanziario dello stesso AAM e l'efficace strategia di collaborazione fra diversi soggetti nell'attività di promozione turistica.
"Abbiamo avuto un'ottima estate": così l'assessore al Turismo Werner Frick commenta i dati sull'andamento turistico aggiornati al settembre 2002 e comunicati quest'oggi dall'ASTAT, istituto provinciale di statistica (vedi c.s. nr. 3978). "Anche se per i risultati definitivi del periodo estivo - da maggio a settembre - dovremo aspettare i dati relativi ai pernottamenti di ottobre, i numeri elaborati e comunicati dall'ASTAT non possono che rallegrarci."L'aumento del 5,2% degli arrivi registrati nel periodo da maggio a settembre, rispetto a quelli dello stesso periodo del 2001, dimostrano, secondo l'assessore, "che sono stati raggiunti nuovi ospiti, dato che l'aumento è maggiore rispetto a quello delle presenze." Di molto sono aumentati gli arrivi di turisti dalla Svizzera, dall'Austria e dai Paesi del Benelux. In generale, gli ospiti si trattengono in media poco più di sei giorni.
"L'aumento di pernottamenti", prosegue Frick, "si deve ad una serie di fattori: innanzitutto alla campagna promozionale di Alto Adige Marketing, che ha fatto uso in primo luogo del mezzo televisivo. A sua volta, questa campagna è stata permessa da un rafforzamento finanziario dell'AAM: l'aumento dei finanziamenti provinciali da destinare alla promozione turistica dell'Alto Adige, che hanno raggiunto gli 11 milioni di Euro, si è quindi rivelato appropriato." In dieci anni, il budget destinato a questo scopo è stato quadruplicato, e questo ha consentito di sfruttare un mezzo efficace e costoso come quello televisivo, e la campagna estiva via TV promossa da Alto Adige Marketing ha permesso di stabilire 800 milioni di contatti in Germania ed Italia.
"La pubblicità televisiva", aggiunge l'assessore al Turismo, "è inoltre dimostrazione dell'efficacia di una buona collaborazione di diversi soggetti nel settore del marketing turistico. In questo caso, infatti, hanno collaborato con AAM anche l'Assessorato al Commercio e Turismo, i Consorzi turistici ed i singoli settori produttivi. La via della collaborazione è l'unica strategia efficace per pubblicizzare in generale il marchio Alto Adige, che viene così a contrassegnare sia l'offerta turistica che i prodotti della nostra terra."
MC