News 2015
Widmann sui dati economici: aumentare investimenti e assicurare accesso al credito
Investire in ricerca e sviluppo per fronteggiare la crisi: è una delle strade raccomandate dall'assessore provinciale Thomas Widmann alle aziende altoatesine. "Come Provincia vogliamo incrementare l'interesse delle aziende ad investire e allo stesso tempo garantire il necessario accesso al credito", ha detto Widmann commentando gli ultimi dati economici dell'IPSE.
Riguardo ai dati economici di giugno resi noti dall'Istituto per la promozione dello sviluppo economico, l'assessore provinciale Widmann nota che l'occupazione è aumentata dello 0,3% rispetto all'anno precedente ma che essendo la situazione economica locale legata al contesto nazionale e quindi non deve stupire il dato di 10mila persone in cerca di un lavoro fisso. "Il tasso di disoccupazione al 3,6% resta comunque nel confronto internazionale un valore degno di nota." Più problematico è invece il versante dell'inflazione in Alto Adige, salita in giugno al 4,1%, "che corrisponde quasi al doppio della media UE del 2,4% e fa percepire il graduale calo del potere d'acquisto reale delle famiglie", osserva Widmann.
Una congiuntura che si fa sentire anche in altre voci: sono saliti i crediti concessi ai privati (+1,5% rispetto al 2012), sono calati quelli alle aziende (-0,9%). "Stiamo lavorando assieme alle banche e alle imprese con l'obiettivo di facilitare l'accesso delle aziende al credito anche in tempi incerti e di promuovere l'innovazione e il miglioramento del prodotto", sottolinea Widmann. L'invito alle imprese è quello di non trascurare ricerca e sviluppo: "Investire in questo settore significa uscire più velocemente dalla crisi ma anche assicurarsi un livello di competitività nel processo produttivo." La Giunta provinciale lavora dunque ad incrementare l'interesse degli imprenditori verso gli investimenti e a garantire il necessario accesso al credito.
In tempi di crisi sono inevitabili anche i risparmi, "perchè risparmiare nel senso di condurre un'analisi critica dei vari capitoli di spesa è più che legittimo, a patto che a rimetterci non siano la qualità e l'efficienza", ricorda ancora l'assessore. Nota lieta nei dati economici arriva infine dall'export, sul quale la Provincia insiste molto: "Per questo è confortante l'aumento delle esportazioni dell'1,2% nel primo trimestre, una conferma che il nostro impegno porta a buoni risultati e che il sostegno di istituzioni come EOS è prezioso per le imprese altoatesine", conclude Widmann.
USP