Varie | 14.05.2012 | 15:13

Dalla Giunta: banche, casello di Bressanone Sud, teleriscaldamento, Isee

Incontro con le banche locali, via libera al completamento del casello autostradale di Bressanone Sud, realizzazione del collegamento fra termovalorizzatore e rete di teleriscaldamanto, riforma dell'Isee. Questi gli altri argomenti trattati oggi (14 maggio) dalla Giunta provinciale altoatesina.

Incontro con le banche

Lunedì prossimo la Giunta provinciale incontrerà i rappresentanti delle banche locali. Lo ha annunciato il presidente Luis Durnwalder. "Ci sono molti argomenti da discutere - ha spiegato Durnwalder - a partire dalle condizioni di alcuni accordi con la Provincia che gli istituti di credito chiedono di modificare per tenere conto della diversa situazione del mercato".

Casello di Bressanone Sud

Il casello autostradale di Bressanone Sud verrà completato, e i veicoli potranno sia entrare che uscire dalla A22. La Giunta provinciale ha dato oggi (14 maggio) il via libera all'esecuzione dei lavori da parte della società Autostrada del Brennero, che dovrà in ogni caso tenere conto del parere già espresso da parte della Commissione provinciale per la tutela del paesaggio.

Teleriscaldamento a Bolzano

La Giunta provinciale ha deciso di finanziare i lavori per il collegamento fra il nuovo termovalorizzatore di Bolzano Sud e la centrale della rete di teleriscaldamento che serve un'ampia zona del capoluogo. "Dal punto di vista economico - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - si tratta di un impegno pari a circa 4 milioni di euro, che per il momento verranno messi a disposizione dalla Provincia in attesa di un eventuale rimborso da parte del concessionario per la distribuzione. In ogni caso contiamo con questo intervento di porre fine alle polemiche: si tratta di un'opera irrinunciabile, visto che a fine 2013 il termovalorizzatore sarà completato, e che per utilizzare l'energia prodotta dall'impianto il collegamento era necessario".

Riforma Isee

La riforma dell'Isee (indicatore della situazione economica equivalente) decisa a livello nazionale rischia di avere effetti anche sulla Provincia di Bolzano, dove lo strumento viene utilizzato per concedere molti aiuti sociali. "Secondo le indicazioni governative - ha sottolineato Luis Durnwalder - tutte le regioni dovranno attenersi alle nuove linee guida nazionali. Noi, però, vogliamo difendere la nostra autonomia e le nostre competenze sul sociale, e dunque apriremo una trattativa con Roma".

mb