Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Appalti pubblici di progettazione e costruzione: ass. Mussner a confronto con l'Ordine degli architetti

Gli appalti pubblici di progettazione e costruzione e gli effetti delle nuove disposizioni comunitarie e nazionali sono stati gli aspetti affrontati in un incontro-confronto svoltosi oggi, venerdì 4 maggio 2012, a Palazzo Widmann a Bolzano fra l'assessore provinciale Florian Mussner ed il suo staff, i vertici dell'Ordine degli architetti di Bolzano ed esperti nazionali ed esteri.

Appalti pubblici di progettazione e costruzione: ass. Mussner a confronto con l'Ordine degli architetti (FOTO: USP/A.Pertl)

Come è stato detto nel corso dell'incontro odierno, l'applicazione delle Direttive europee nelle leggi nazionali e provinciali comportano profonde modifiche alla figura dell'architetto. A tal rigurado l'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner ha affermato che l'architetto non può trasformarsi in mero prestatore d'opera, ma deve mantenere autonomia e creatività.
Facendo riferimento al calo del numero di appalti l'assessore ha sottolineato che nel 2012 vi saranno meno appalti, ma che la Giunta provinciale è riuscita fino a quest'anno a mettere a disposizione cospicue somme per la costruzione di infrastrutture in Alto Adige. 
Dall'incontro è emerso che la migliore forma di appalto pubblico di progettazione e costruzione resta quella del "concorso di progettazione", che come ha ricordato il direttore del Dipartimento lavori pubblici Josef March, è stato adottato con successo da decenni in Alto Adige.
Fra gli altri modelli di appalto si è accennato a quello del "PPP- Public-Pivate-Partnership" sottolineando come esso possa costituire una buona soluzione solo in certi campi.
Facendo riferimento alle ripercussioni sulla categoria degli architetti dovute ai provvedimenti di liberalizzazione del Governo del premier italiano Mario Monti, March ha affermato che per la Provincia è importante corrispondere onorari adeguati per le prestazioni tecniche benché il tariffario di categoria sia stato abolito e valga esclusivamente quale mero riferimento. A tal riguardo il direttore del Dipartimento lavori pubblici ha ricordato come in provincia di Bolzano si sia attestata la prassi di assegnare gli incarichi al miglior offerente dal punto di vista del prezzo, ma soprattutto della qualità.
All'incontro hanno partecipato per l'Ordine degli architetti di Bolzano, Dorothea Aichner e Carlo Azzolini, presidente e vicepresidente, Georg Klotzner e Josef Putzer. Per la Provincia l'assessore Mussner, Hermann Berger, Josef March, Maurizio Patat, Georg Tengler e Thomas Mathà, nonchè l'avv. Antonio Giacalone dell'Università di Milano, il vicepresidente CNAPPC, Salvatore La Mendola, e per la Camera degli architetti della Baviera, il presidente Lutz Heese, e l'avv. Eric Budiner.
In tal modo è stato fatto un confronto tra la situazione nazionale italiana e quella in provincia di Bolzano ed in Baviera.

SA

Galleria fotografica


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su