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Bere responsabile: Comuni dotati di apposito kit con materiali ad hoc

Il kit per i Comuni con materiali sul tema alcol, sviluppato dal Forum Prevenzione in collaborazione con il Consorzio dei Comuni su incarico del Dipartimento alla famiglia, sanità e politiche sociali è stato presentato questa mattina dall'assessore provinciale alla sanità Richard Theiner assieme ai promotori. Si tratta di un ulteriore tassello dell campagna di sensibilizzazione per il consumo consapevole di alcol avviata nel 2006.

L'assessore Richard Theiner (centro) ha presentato il kit per i Comuni con i materiali della campagna "Bere responsabile" assieme ad Arno Kompatscher presidente Consorzio Comuni (sx) e Peter Koler di Forum Prevenzione (FOTO: USP/A.Pertl)

La campagna presentata dall’assessore provinciale Richard Theiner è l’ultima di una serie di iniziative promosse a livello provinciale in collaborazione con varie associazioni attive nel campo della lotta alle dipendenze. La campagna per un uso consapevole e responsabile dell’alcol si basa su un progetto condiviso posto in essere nel 2005 per giungere ad  campagna unitaria di prevenzione dell’alcol, avviata con prime iniziative nel 2006.  I vari step hanno avuto costanti aggiornamenti; la campagna mostra alcuni sviluppi positivi.
Come ha riferito l'ass. Theiner i dati clinici, ma anche i dati statistici dell'Istittuo provinciale di statistica ASTAT  confermano un trend in descrescita del consumo di alcolici fra i giovani altoatesini. Se nell'indagine condotta nel 2004 era emerso che l'89 per cento dei ragazzi in età compresa fra i 14 ed i 25 anni consumavano regolarmente alcolici, questo dato nel 2010 si è attestato sull'84,7 per cento. I dati dicono anche, così Theiner, che non è giusto mettere in cattiva luce i giovani. Per l'assessore, però, non si deve minimizzare e tantomeno abbassare la guardia. Invece, l'intenzione è quella di proseguire con la politica dei piccoli passi per la prevenzione e sensibilizzazione con un budget annuale di 100.000 Euro, una somma ben investita, come commenta Theiner. Grande focus della campagna 2012 sono i Comuni; non è possibile tagliare l'abuso di alcolici con le misure di polizia ed i divieti.   

Con il kit predisposto dal “Forum prevenzione”si è inteso dotare i responsabili a livello comunale di un utile vademecum; tra i materiali messi a disposizione c'è una chiavetta USB con le principali disposizioni giuridiche riguardanti l’alcol in Alto Adige, i testi di legge integrali, una licenza standard per le feste, il modello del regolamento comunale in materia di alcol ed una presentazione digitale con diritti e doveri dei giovani predisposta dall'associazione giovanile "Südtiroler Jugendring".
A tal riguardo Theiner ricorda che non si tratta di una "scatola magica", ma l'interazione fra vari attori e le campagna attivate all'insegna della responsabilizzazione fa si che si possa affermare di essere sulla buona strada.
La campagna prevede, tra il resto, 10 punti ed un apposito logo per una “festa responsabile”, vuole quindi offrire ai Comuni e agli organizzatori la possibilità di un approccio consapevole con l’alcol e di poter connotare la manifestazione quale festa di livello.
Concetti analoghi sono stati espressi anche da Arno Kompatscher, presidente del Consorzio dei Comuni, che ha posto in evidenza l'importanza di operare in modo continuativo ed a tutti i livelli in modo sinergico politica-amministrazioni-commercio-esercizi pubblici e cittadini in un'azione corale della società tutta. 
Come ha affermato Peter Koler di Forum Prevenzione dalla campagna emerge il concetto di "responsabilità". Prendendo atto della presenza del consumo di alcol vengono proposti comportamenti responsabili in un territorio come l'Alto Adige, area di produzione di alcolici, dove l'80 per cento della popolazione beve normalmente alcolici, nel 60 per cento dei casi con un consumo normale, per il 15 per cento con un consumo problematico e nel 5 per cento dei casi con dipendenza.
In seguito alla legge provinciale del 2006 che ha previsto per i Comuni la facoltà di adottare con proprio regolamento misure restrittive per il rilascio di autorizzazioni relative alla pubblicità di bevande alcoliche, di iniziative di riduzione temporanea dei prezzi degli alcolici o di iniziative promozionali in luoghi pubblici e nelle manifestazioni, come ha ricordato Koler, il 50 per cento dei Comuni ha predisposto ordinanze in questo senso.
Sta ai Comuni, ora, aderire alla campagna loro indirizzata e ritirare il kit pensato ad hoc per loro accettando anche la consulenza ed il coaching da parte di Forum Prevenzione. A tal fine vi potrebbe essere un Comune pilota
Il kit per i Comuni mette loro a disposizione una piccola biblioteca della prevenzione. Vi si trovano: la presentazione del Forum Prevenzione per un “Coaching comunale” sul tema alcol e violenza, indicazioni sulla pagina web della campagna www.bereresponsabile.it, il manuale “Fare feste”, il manuale “Il lavoro di prevenzione a livello comunale”, l’opuscolo “alcol e guida”, il foglio informativo sui diritti e i doveri dei giovani, l’adesivo “Io penso ai giovani” rivolto a ristoratori e negozianti che vogliono dichiararsi chiaramente a favore della protezione dei giovani. L’adesivo dovrebbe essere esposto in un luogo ben visibile vicino alla porta d’ingresso dell’esercizio. La sfida per i Comuni, che nel kit ricevono 100 di questi adesivi, è quella di riuscire a convincere lo stesso numero di esercenti nel proprio comune pronti ad aderire alla campagna, come ha sottolineato Koler.
Sulla pagina web è attivato un quiz che dà la possibilità ai partecipanti di vincere un iPad; nel corso di sei mesi sono stati in 2.000 a partecipare. Fra di loro è stato estratto quale vincitore Ivan Dell'Oro della provincia di Lecco, che oggi in concomitanza con la rpesentazione della nuova campagna di sensibilizzazione per il consumo responsabile di alcolici, ha ritirato il premio dalle mani dell'assessore provinciale Richard Theiner. 

SA


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