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Dalla Giunta: incrementato il fondo di rotazione

Con ulteriori 60 milioni di euro la Giunta provinciale ha alimentato il fondo di rotazione del 2012 per investimenti. Nella seduta di oggi (2 aprile) ha deciso inoltre di estenderlo anche a quattro strutture sociosanitarie, che potranno quindi beneficare di questa forma di prestito agevolato: sono le cliniche Bonvicini e Villa Melitta di Bolzano, Fonte San Martino/Martinsbrunn e Sant'Anna di Merano.

Ammonta a 60 milioni di euro la somma ulteriore stanziata dalla Giunta provinciale nel 2012 per il fondo di rotazione da destinare al finanziamento di investimenti, che raggiunge quindi una dotazione di 660 milioni. La Provincia mette a disposizione la metà dell'importo dell'investimento come prestito a interessi zero, per l'altra metà il beneficiario accede a un mutuo bancario con gli interessi vigenti. Il tasso medio dell'intera somma viene quindi dimezzato. 

La cifra stanziata dalla Provincia proviene dal bilancio provinciale e dai flussi di ritorno: una metà di questi alimenta il fondo stesso, l'altra metà (22 milioni di euro) verrà ora assegnata al settore della ricerca, che nel giro di 2-3 anni dovrà arrivare a una dotazione di 150 milioni di euro. Anche questo "è un segnale importante riguardo alla funzionalità e alla reale efficacia del fondo di rotazione inteso come strumento di sostegno", ha sottolineato Durnwalder.

In futuro saranno ancora maggiori i soggetti che possono accedere ai finanziamenti a tasso agevolato del fondo di rotazione: la Giunta ha infatti deciso di estenderlo anche a quattro strutture sociosanitarie, che potranno quindi beneficare di questa forma di prestito a tasso ridotto. Sono le cliniche Bonvicini e Villa Melitta di Bolzano, Fonte San Martino/Martinsbrunn e Sant'Anna di Merano. 

 

pf


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