Economia | 25.01.2012 | 11:40

Presentate dall'ass. Bizzo le iniziative per l'Anno della cooperazione

L’assessore provinciale Roberto Bizzo ha illustrato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Widmann, le iniziative previste a livello provinciale per celebrare il ”2012 Anno della Cooperazione”. Per le associazioni cooperative saranno presenti il presidente di AGCI, Giulio Clamer e Nicola Grosso, responsabile vigilanza, per Confcooperative il presidente Andrea Grata e la vicedirettrice, Letizia Lazzaro, per Legacoop il presidente Heini Grandi e la responsabile comunicazione, Elena Covi, per la Federazione Cooperative Raiffeisen, il vicepresidente Herbert von Leon e Robert Nicolussi.

“La cooperazione è uno degli elementi trainanti dell’economia a livello internazionale e può divenire l’elemento di maggiore modernizzazione ed umanizzazione di un sistema che ha dimostrato di essere in profonda crisi” con queste parole l’assessore Bizzo ha dato avvio alla conferenza stampa di questa mattina nel corso della quale sono state presentate le iniziative previste per l’anno della Cooperazione sia da parte dell’Assessorato che delle quattro organizzazioni cooperative operanti in Alto Adige.

L’importanza dell’evento è stata evidenziata anche dalla presenza dei dirigenti delle quattro organizzazioni, in particolare per Confcooperative il presidente Andrea Grata e la vicedirettrice, Letizia Lazzaro, per Legacoop  il presidente Heini Grandi e la responsabile comunicazione, Elena Covi, per la Federazione Cooperative Raiffeisen, il vicepresidente Herbert von Leon e Robert Nicolussi, il presidente di AGCI, Giulio Clamer e Nicola Grosso, responsabile vigilanza.  Presenti all’incontro con la stampa anche la direttrice dell’Ufficio sviluppo della cooperazione, Manuela Paulmich, ed il suo vice, Fabrizio Ferrari.

“Il tessuto socio economico della provincia di Bolzano” ha ribadito l’assessore provinciale Roberto Bizzo “è caratterizzato, oggi come in passato, anche nel campo dell’attività cooperativa dalla presenza di operatori di piccole dimensioni.

Sia nel settore agricolo, che nel commercio e nell'artigianato, ma anche nell'industria, le iniziative sono partite, nella maggioranza dei casi, da una dimensione familiare, e ancora oggi molte di esse sono rimaste tali. 

In questo contesto, la cooperazione ha giocato sin dalle sue origini un importante ruolo di supporto ai piccoli operatori, favorendo la loro aggregazione su base territoriale. Le cooperative agricole, ad esempio, primo storico nucleo della cooperazione in Alto Adige, sono nate dall’esigenza dei contadini di gestire in modo comune la fase di raccolta, di lavorazione e la distribuzione dei propri prodotti al fine di rafforzare la loro posizione sul mercato. Anche la cooperazione di credito si è storicamente dimensionata sulle caratteristiche del territorio: oggi esistono oltre cinquanta Casse rurali, distribuite nei comuni della Provincia e modulate sul fabbisogno di credito dei piccoli imprenditori locali”.

In Alto Adige vi sono inoltre le cooperative di consumo, nate già nel secolo scorso, che oggi costituiscono una forma organizzativa molto attuale. In tempi di globalizzazione, rappresentano nuovamente il desiderio dei consumatori di avere un ruolo attivo nel mercato e di incidere con le proprie scelte. A questa estesa  cooperazione di supporto, si sono affiancate nel corso dei decenni la cooperazione di abitazione, la cooperazione di servizi e di lavoro, e la cooperazione sociale. Si tratta di una nuova generazione di società cooperative, funzionali ai nuovi bisogni espressi dalla popolazione, in particolare quella urbana.

In Alto Adige operano attualmente 910 cooperative, di cui 879 attive e sono presenti quattro associazioni di rappresentanza: Raiffeisenverband con 343 aderenti, Confcooperative Bolzano con 232 aderenti, la Lega provinciale delle cooperative con 165 aderenti ed AGCI Alto Adige con 51 aderenti. 119 cooperative non aderiscono ad alcuna associazione di rappresentanza. È attualmente in fase di realizzazione un processo di alleanza tra le associazioni di rappresentanza del mondo cooperativo che, secondo l’Assessorato provinciale consentirà di dare unitarietà d’intenti a questo ambito sociale ed economico, rafforzandone l’immagine.

Nel corso del 2012 l’Assessorato provinciale alla Cooperazione, per mezzo dell’Ufficio Sviluppo della Cooperazione promuove, finanzia e sostiene numerose attività. Tra queste vi saranno iniziative comuni ed iniziative delle singole associazioni di rappresentanza.

Tra le iniziative comuni, finanziate dalla Provincia si segnala in primo luogo uno spazio dedicato alla cooperazione che sarà realizzato all’interno del Festival dell’Innovazione, che avrà luogo dal 27 al 29 settembre, e dedicato quest’anno al tema delle nuove energie ed in seguito avrà cadenza annuale; il Festival vedrà appositi spazi e tempi dedicati alla Cooperazione e legati al tema dell’innovazione.

La Provincia promuoverà, inoltre, una serie di progetti nel campo della Formazione dei quadri delle cooperative ed in particolare un’iniziativa formativa bilingue, strutturata in moduli, aiuterà gli amministratori delle cooperative ad acquisire migliori conoscenze per la gestione delle loro attività.

Altre iniziative riguarderanno la Cooperazione di consumo ed il commercio di vicinato. Soprattutto in questo periodo di incremento nei prezzi delle materie prime queste iniziative serviranno a sensibilizzare ed ampliare la conoscenza nei cittadini rispetto a questo importante strumento teso a rafforzare le produzioni locali,  i piccoli produttori ed a dare un significativo contributo al contenimento dei prezzi.

Nel campo della Scuola e della Cooperazione nel corso del 2012 saranno formati tutors accreditati presso il Ministero della pubblica istruzione che agevoleranno l’inserimento degli studenti medi superiori nelle imprese ed inoltre una particolare attenzione sarà dedicata alla formazione di alcuni docenti nelle materie cooperativistiche allo scopo di realizzare un collegamento diretto tra mondo dell’impresa e l’ambito scolastico. È prevista inoltre l’organizzazione a Bolzano di un convegno di livello internazionale incentrato sulle tematiche della cooperazione.

Il centro di ricerca Euricse, dell’Università di Trento svolgerà una ricerca sul mondo delle cooperative presenti in ambito provinciale per individuarne i punti di forza e le criticità.

Il calendario delle iniziative promosse in occasione dell’Anno Internazionale della Cooperazione prevede inoltre momenti di incontro con la cittadinanza durante la “Settimana della cooperazione” che avrà luogo dal 23 al 27 aprile e nel primo fine settimana di luglio.

L’Anno Internazionale della Cooperazione si concluderà nel mese di dicembre con l’organizzazione di un’apposita giornata nel corso della quale verrà anche fatto un primo bilancio delle attività svolte a livello provinciale.

Nel corso della conferenza stampa i rappresentanti delle quattro organizzazioni hanno illustrato nel dettaglio le iniziative che saranno realizzate in occasione dell’Anno della cooperazione, un calendario ricco e molto intenso che può essere consultato nei rispettivi siti Internet: www.raiffeisen.it/it.html; www.confcooperativebolzano.it/; www.legacoopbund.it/stampa.html; www.agci-bz.it/.

La cooperazione in Alto Adige

Categoria	n.
Cooperative di conferimento prodotti agricoli e di allevamento	109
Cooperative di lavoro agricolo	5
Consorzi agrari	1
Cooperative di consumo	14
Cooperative di dettaglianti
Cooperative di trasporto
Cooperative di produzione e lavoro	131
Cooperative edilizie e di abitazione	175
Cooperative di garanzia fidi	5
Consorzi cooperativi	1
Altre cooperative	267
Casse rurali, casse Raiffeisen ovvero banche di credito cooperativo	48
Cooperative sociali	154
Di cui:
Di tipo A	92
Di tipo B	55
Di tipo C (consorzi di cooperative sociali)	7

 

 

 

 

 

FG