Politica | 09.01.2012 | 13:58

Dalla Giunta: clausura su liberalizzazioni, finanziaria e temi prioritari

Due giorni di "clausura" per la Giunta provinciale, che il 26 e 27 gennaio discuterà dei più importanti progetti di legge per il 2012 e di temi legati alle liberalizzazioni e alla manovra finanziaria. A proposito dei rapporti con il governo, e in attesa dell'incontro con il premier Mario Monti, il presidente Luis Durnwalder ha spiegato che "dobbiamo capire se c'è volontà di dialogo sull'autonomia, in caso contrario siamo pronti a rivolgerci all'Austria che è nostra potenza tutrice".

Avrà luogo il 26 e 27 gennaio la seduta di clausura della Giunta provinciale: due giorni nel corso dei quali l'esecutivo si confronterà non solo sui temi considerati prioritari per il 2012, ma anche sugli effetti della manovra finanziaria nazionale, con particolare riguardo alle liberalizzazioni, sul tessuto economico altoatesino. "Ogni assessore - ha spiegato il presidente Durnwalder - sta preparando con i propri tecnici delle relazioni ad hoc sull'argomento. L'ondata di liberalizzazioni prevista dal governo Monti avrà forti impatti anche sull'economia locale, e rappresenta un pericolo per le nostre piccole e medie imprese. A questo proposito stiamo studiando come muoverci per salvaguardare la realtà altoatesina sfruttando le opportunità garantite dalle nostre competenze in maniera particolare per quanto riguarda l'urbanistica, l'ambiente, il traffico e le norme igienico-sanitarie".

A proposito dei rapporti tra Bolzano e Roma, il presidente della Giunta provinciale ha confermato di essere in attesa, assieme al collega trentino Lorenzo Dellai, di avere un colloquio con il premier Mario Monti. "Mi auguro che il presidente del Consiglio dimostri maggiore apertura nei confronti dell'autonomia - ha sottolineato Luis Durnwalder - perchè sino ad ora l'impressione è che questo governo non sia particolarmente sensibile rispetto alla nostra specificità. Noi abbiamo sempre dichiarato di essere pronti a fare la nostra parte per risanare i conti dello Stato, ma dall'altra parte osserviamo che finora non sono stati rispettati le procedure negoziali e i contenuti dell'Accordo di Milano. Vogliamo capire se c'è davvero volontà di dialogo, oppure se si vogliono mettere in discussione i principi dell'autonomia: in questo caso potremmo iniziare a rivedere le nostre posizioni pensando di rivolgerci all'Austria, che è nostra potenza tutrice, per chiedere il rispetto dell'accordo sottoscritto dai due paesi".

Per quanto riguarda i temi che saranno affrontati durante la due giorni di clausura del 26-27 gennaio, il presidente Durnwalder ha citato il sostegno alla famiglia, l'immigrazione, il lavoro ("non è scontato che in futuro sia garantita la piena occupazione"), il sociale ("dobbiamo offrire maggiori sicurezze a coloro che si avvicinano alla soglia di povertà"), l'urbanistica, l'innovazione e la ricerca.

mb