Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: imposta di trascrizione e accise da ridiscutere con il Governo

Eventuali modifiche del sistema sull'imposta provinciale di trascrizione e del regime di compartecipazione alle accise sui prodotti energetici, che vedono le autonomie speciali contrapposte alle regioni ordinarie, verranno discusse dal presidente della Provincia Luis Durnwalder nell'incontro con il premier Monti: lo ha deciso oggi (9 gennaio) la Giunta provinciale.

L'imposta provinciale di trascrizione (IPT) è corrisposta, per ciascun veicolo, al momento della richiesta delle formalità di trascrizione (come il passaggio di proprietà), iscrizione (acquisto auto nuova), annotazione (iscrizione di ipoteca). Lo Stato aveva previsto l'abolizione dell'IPT in misura fissa per tutte le Regioni a statuto ordinario, ma non per quelle a statuto speciale. Tale eccezione aveva favorito "migrazioni" di parchi auto, soprattutto delle società di leasing, verso le Province autonome con una più favorevovole tassazione automobilistica. Il decreto legge del dicembre 2011 del governo Monti ha abolito parzialmente tale diseguaglianza, confermando però l'eccezione dell'IPT fissa per le Province di Bolzano e Trento, per le quali valgono le disposizioni provinciali. La Provincia di Bolzano ha disposto con la Finanziaria di fine anno che nessuna variazione tariffaria venga applicata per le formalità PRA e quindi mantenendo l'imposta IPT fissa.

"La riduzione provinciale del 20% sull'imposta di trascrizione ha come effetto in Alto Adige un aumento di entrate stimato in 20 milioni di euro", ha spiegato il presidente Luis Durnwalder, a cui si sono rivolti alcuni Presidenti delle Regioni vicine lamentando la conseguente perdita di introiti locali e chiedendo una modifica dell'agevolazione da parte della Giunta provinciale. La Giunta ha discusso la questione e concordato di inserirla nel discorso complessivo su liberalizzazioni, manovra finanziaria e federalismo fiscale che il presidente Durnwalder affronterà nel primo incontro con il premier Monti.

Connesso con questo punto nei rapporti Stato-Regioni-Province va ridiscusso con il Governo anche quello che riguarda l'aumento delle accise. Dal 1° gennaio 2012 infatti nelle sole regioni a statuto ordinario sono soppresse le addizionali comunali e provinciali all'accisa sull'energia elettrica, così come le maggiorazioni previste per coprire i costi del servizio di gestione dei rifiuti. Gli utenti delle regioni a statuto speciale pagheranno, quindi, una bolletta più salata, poiché dovranno corrispondere non solo il tributo erariale secondo le nuove aliquote ma anche le addizionali comunali e provinciali che nel resto del territorio nazionale sono state soppresse. Un adeguamento al nuovo sistema senza addizionale locale - facoltà prevista dal decreto governativo - comporterebbe per la Provincia di Bolzano un mancato introito di 16 milioni di euro. Durnwalder cercherà di charire con Monti entrambe le questioni per evitare eccessive disparità tra Regioni.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su