Varie | 05.01.2012 | 14:45

Banda larga, attivata la rete in fibra ottica a Plan de Corones

Nuovo fondamentale passo in avanti per la diffusione della banda larga anche nelle zone periferiche del territorio altoatesino. Il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder, assieme agli assessori Hans Berger e Florian Mussner, ha attivato questa mattina (5 gennaio) il punto di incrocio in fibra ottica di Plan de Corones che garantirà collegamenti internet e di telefonia mobile più veloci e sicuri.

L'obiettivo della Giunta provinciale è quello di "cablare" tutti i 116 comuni altoatesini entro la fine del 2013. Il mezzo per raggiungere questo ambizioso fine è stato individuato nella fibra ottica, la tecnologia più all'avanguardia per quanto riguarda velocità e sicurezza dei collegamenti a banda larga. "Per completare il programma la Provincia ha stanziato 50 milioni di euro - ha commentato il presidente Luis Durnwalder - si tratta di un investimento fondamentale per garantire la banda larga su tutto il territorio, anche nelle zone più periferiche. Avere accesso a collegamenti veloci rappresenta un valore aggiunto e ormai irrinunciabile per l'economia, per il turismo e per la popolazione, ed è una condizione indispensabile per garantire sviluppo e benessere".  "Siamo sulla strada giusta - ha aggiunto l'assessore ai lavori pubblici Florian Mussner - il nostro obiettivo deve essere quello di collegare alla rete a banda larga anche l'ultimo maso dell'Alto Adige". 

Per poter mettere a disposizione di famiglie e imprese la possibilità di trasferire anche grandi quantità di dati nella maniera più rapida possibile, la RAS (Radiotelevisione Azienda Speciale) è stata incaricata di realizzare i cosiddetti punti di incrocio in fibra ottica, in linguaggio tecnico PoP (Point of Presence). Il primo è stato attivato oggi (5 gennaio) a Plan de Corones alla presenza, oltre che del presidente Luis Durnwalder, degli assessori provinciali Hans Berger e Florian Mussner, dei vertici della RAS (Rudi Gamper e Georg Plattner) e del dirigente di AGCOM Vincenzo Lobianco, e verrà messo a disposizione dei gestori dei servizi di telecomunicazione Brennercom, RUN e Raiffeisen Online (ROL), i quali potranno dunque offrire in tutta la Val Pusteria la connessione tramite fibra ottica. Stesso discorso per i clienti di BB44+, che potranno usufruire di collegamenti a banda larga enormemente più veloci, e consistenti vantaggi anche per la telefonia mobile, soprattutto alla luce della sempre più ampia diffusione degli Smart-Phone, i quali richiedono una connessione ad alta velocità per il trasferimento di dati.

"La domanda di traffico "mobile" - ha sottolineato Lobianco - è in fortissima espansione, e questo progetto rappresenta non solo la giusta risposta alle esigenze di famiglie e imprese, ma un modello da prendere ad esempio per tutto il resto d'Italia". Il punto di incrocio in fibra ottica di Plan de Corones, realizzato ai 2.258 metri di altitudine del ripetitore RAS, è frutto di un collegamento lungo poco meno di 7 km. e mezzo con la nuova stazione ferroviaria di Perca, costato circa 750mila euro. "Si tratta di un'infrastruttura importante per la popolazione, le imprese e il turismo", ha commentato l'assessore Hans Berger. La tecnologia utilizzata per questo progetto consente una mole di trasferimento dati di circa 10 milioni di megabyte al secondo, pari all'incirca al "contenuto" di 400 computer. Il salto di qualità rispetto al passato è enorme anche per quanto riguarda la sicurezza dei collegamenti, nonché per la salute dei cittadini, visto che la fibra ottica non produce il cosiddetto inquinamento da campi magnetici.

mb