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Dalla Giunta: nessun taglio sulle priorità del bilancio

Sanità e sociale, istruzione e cultura, lavoro e economia: sono le priorità del bilancio provinciale 2012 definite oggi (10 ottobre) dalla Giunta provinciale e per le quali non ci saranno riduzioni di risorse. "Sono gli ambiti che riteniamo fondamentali per garanitre le sviluppo dell'Alto Adige e che dovranno restare esenti da tagli", ha confermato il presidente Luis Durnwalder.

E' proseguita in Giunta provinciale la discussione sul bilancio 2012, la cui definitiva approvazione è prevista tra una settimana, prima del passaggio in Consiglio entro la fine di ottobre. Il bilancio raggiungerà indicativamente lo stesso volume del precedente ma, in considerazione dell'aumento dei costi in alcuni settori, la Giunta provinciale deve impostare una riduzione di spesa generalizzata nell'ordine del 2%.

"Ma i settori che consideriamo strategici per la crescita del territorio saranno esenti da tagli, manterranno le risorse e in alcuni casi ne avranno di più", ha spiegato in conferenza stampa il presidente Durnwalder. La Giunta ha definito oggi tali ambiti prioritari: quindi niente riduzioni nei settori di sanità, istruzione, lavoro e affari europei. Invariati restano anche gli stanziamenti per la cultura nelle tre Ripartizioni, per i beni culturali e per i musei. Nessuna riduzione di investimenti rispetto al 2010 anche per il sociale e il sistema sanitario. "Sono settori in cui i costi aumentano, ma che intendiamo fronteggiare con risparmi nel campo amministrativo", ha chiarito Durnwalder.

Anche il sostegno all'economia non subirà contrazioni e resta quindi escluso dal taglio del 2%: "Si prevede l'arrivo di una terza manovra economica del Governo - ha spiegato il Presidente - incentrata in particolare su misure per il rilancio dell'economia e della crescita: sono questi gli interventi che vogliamo favorire con il nostro bilancio", ha aggiunto Durnwalder. Di conseguenza i capitoli di agricoltura, foreste, commercio, artigianato, industria e turismo vedranno confermate le risorse dell'ultimo anno. "E inoltre la Giunta ha previsto incrementi: il fondo di rotazione passa da 40 a 60 milioni di euro, i contributi all'innovazione da 31 a 36 milioni", ha detto Durnwalder. Nessuna riduzione neppure nei settori dell'energia e delle acque pubbliche, con l'obiettivo mirato di abbattere i tempi di attesa nella liquidazione dei contributi per la produzione di energia alternativa. Anche in finanziamento dei Comuni non subirà tagli: confermati i 500 milioni di euro di finanziamento agli enti locali.

In Giunta si è discusso a lungo dell'edilizia abitativa, ha riferito Durnwalder. "Se conteggiamo anche i residui del settore e i rientri dal fondo di rotazione, sono già a disposizione 290 milioni di euro." La Provincia intende attingere da questa dotazione accumulata anziché iscrivere annualmente a bilancio, come avvenuto finora, circa 140 milioni di nuove risorse. "Però oltre ai 290 milioni abbiamo previsto nel documento 2012 ulteriori 20 milioni, che ci consentono di accelerare ulteriormente il programma-casa in Alto Adige", ha spiegato Durnwalder. Sono già pianificati bandi nell'edilizia sociale per 157 milioni di euro nel prossimo anno, "soldi che investiremo gradualmente e che quindi ci permettono di elaborare un programma e un bilancio triennale per l'edilizia abitativa." 

pf

Le Decisioni della Giunta Provinciale 10-10-2011

Il Presidente Durnwalder sul bilancio 2012


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