Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Presentate le nuove iniziative della Ripartizione Affari Comunitari

Le nuove iniziative intraprese dalla Ripartizione Affari Comunitari nel campo del diritto europeo sono state illustrate questa mattina (29 settembre) dal direttore della Ripartizione, Thomas Mathà, nel corso di una conferenza stampa.

I componenti della Task Force - Diritto Europeo (da sin.): Arno Schuster, Jessica Strappazzon, Thomas Mathà, Vesna Caminades e Veronika Meyer

L’integrazione degli Stati membri dell’Unione Europea avviene in gran parte attraverso il diritto internazionale e ciò comporta talvolta dei problemi per i cittadini e le imprese che operano nell’ambito dell’Unione Europea.

Per ovviare a queste difficoltà la Ripartizione Affari Comunitari ha avviato una serie di iniziative che mirano alla creazione di una piattaforma comune accessibile a tutti gli interessati. Le nuove attività promosse dalla Ripartizione sono state illustrate diffusamente questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal direttore della Ripartizione, Thomas Mathà, e dallo staff dell’Ufficio di Bruxelles della Provincia, composto dalla direttrice, Vesna Caminades e dai collaboratori Veronika Meyer, Jessica Strappazzon ed Arno Schiuster.

“Per andare incontro alle esigenze degli uffici sia pubblici che privati che si confrontano con la legislazione europea, ma anche dei liberi professionisti e dei comuni cittadini, presso la Ripartizione è stato creato un vero e proprio Centro di competenza per il diritto dell’Unione Europea che offre la propria consulenza e vuole in questo modo contribuire in maniera concreta all’integrazione europea della nostra provincia” ha dichiarato il direttore della Ripartizione Thomas Mathà. Le nuove iniziative approvate dalla Giunta provinciale sono rispettivamente il “Monitoraggio dei processi decisionali e dell’attività di recepimento della normativa comunitaria”, la newsletter “Curia – Neuws e la Task Force sul Diritto Europeo.

Monitoraggio della normativa comunitaria
Il “Monitoraggio della normativa dell’Unione europea“ è un nuovo servizio dell’Ufficio di Bruxelles, che è stato lanciato sulla base dell’esempio della Provincia Autonoma di Trento e in collaborazione con quest’ultima.

Con questo nuovo strumento viene osservato continuamente il nuovo diritto dell’UE, quindi direttive, regolamenti, delibere dell’Unione europea. Non verranno prese in considerazione solamente le norme che sono appena state pubblicate, ma verrà anche monitorato il processo decisionale comunitario delle singole norme e quindi fornite anche informazioni interessanti sulla fase precedente alla loro emanazione.

In questo contesto si ricorda che nel sistema comunitario, di regola, la Commissione europea, in collaborazione con il Parlamento europeo, è responsabile dell’elaborazione delle proposte nuove. I pareri del Comitato delle Regioni e il Comitato economico e sociale europeo hanno invece solo una funzione consultativa.

L’opuscolo che verrà elaborato nell’ambito dell’attività di monitoraggio vuole quindi offrire all’Amministrazione provinciale, a giuristi e persone dell’amministrazione giudiziale ed associazioni di categoria una visione generale della normativa europea, che può essere d’interesse per le due Province Autonome di Bolzano e Trento.

L’idea per la struttura e il contento dell’opuscolo è del Dipartimento affari e relazioni istituzionali della Provincia Autonoma di Trento e viene realizzata attraverso dal Dott. Alessandro Ciola dell’ Ufficio di Bruxelles che svolge questa attività dal 2005 e ha dato molti consigli utili nella fase iniziale dell’iniziativa.  

L’opuscolo “Monitoraggio della normativa dell’Unione europea“ verrà pubblicato regolarmente in lingua tedesca ed italiana e vorrebbe essere possibilmente userfriendly. Pertanto sono graditi suggerimenti sul contento dell’opuscolo. Chi è interessato ad abbonarsi all’opuscolo “Monitoraggio della normativa dell’Unione europea“ può scrivere al seguente indirizzo: info@alpeuregio.eu.

Newsletter “CURIA News”
La Corte di giustizia dell’Unione europea è il Tribunale comune ed il supremo organo giudiziale transnazionale dell’Unione europea. Con la sua giurisprudenza ha promosso l’integrazione europea in molti settori e ha dato un contribuito essenziale nell’elaborazione dei principi dell’ordinamento giuridico europeo.

Garantisce che il diritto dell’Unione europea viene interpretato ed applicato in modo unitario in tutti Stati membri. In tal modo vengono tutelati i diritti fondamentali dei cittadini nei confronti della supremazia dell’Unione. Le leggi e le sentenze dei singoli Stati membri devono essere adeguati alla giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea.

Visto che le sentenze Corte di giustizia dell’Unione europea hanno effetti importanti sull’assetto giuridico nazionale e provinciale, l’Ufficio dell’Alto Adige a Bruxelles ha lanciato una nuova iniziativa sulla giurisprudenza comunitaria ed ha elaborato una nuova newsletter. Nella “CURIA – News”, che viene creata in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, verranno presentate periodicamente in forma sintetica sentenze attuali. Se una sentenza è di particolare importanza per l’Alto Adige, verrà illustrata dettagliatamente nell’ambito di un’edizione speciale.

Questo servizio vuole aiutare giuristi e persone dell’amministrazione della giustizia, le pubbliche amministrazioni, associazioni di categoria e anche i media. Chi è interessato ad abbonarsi a “Curia – News” può scrivere al seguente indirizzo: info@alpeuregio.eu.

La Task Force sul Diritto Comunitario
È stata istituita presso la Ripartizione Affari Comunitari una Task Force come centro di competenza per il Diritto Europeo. È a disposizione dell’amministrazione provinciale, delle sue istituzioni, enti e società, per tutti gli enti pubblici in provincia, comuni, comunità comprensoriali, ma anche imprese, professionisti ed associazioni di categoria.

La task Force dispone di esperti nel settore del diritto europeo, nonché di ampio materiale di documentazione a Bolzano e Bruxelles e di prefigge di fornire risposte a problematiche riguardanti questioni giuridiche. Essa agisce anche nell’ambito di una rete internazionale di esperti di diritto europeo.

In questo modo si vuole favorire l’integrazione europea in Alto Adige per amministrazioni pubbliche ed imprese e facilitare il recepimento e la conoscenza del diritto dell’Unione Europea. Le richieste di informazioni vanno rivolte a europa@provincia.bz.it o telefonicamente al numero 0471 – 413110.

 

 

FG

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