News 2015
Satellite: probabile caduta durante la notte, l'area non è individuabile
La finestra temporale di possibile caduta dei frammenti del satellite sul territorio nazionale non è più prevista attorno alle 21.30 di oggi, ma - secondo le indicazioni del momento, slitta tra le 3.34 e le 4.12 di questa notte. È l'aggiornamento delle 19.30 della Protezione civile provinciale, che segnala un'altra novità: l'area di caduta non è più prevedibile in anticipo e quindi si consiglia ai cittadini di restare in un luogo chiuso durante la finestra temporale.
Sono confermate le novità rispetto alle previsioni riguardo la sorte del vecchio satellite della Nasa in avvicinamento. Attualmente si restringe alla prossima notte, in una finestra temporale individuata al momento tra le 3.34 e le 4.12, la possibilità che i frammenti del vecchio satellite della Nasa cadano in una zona del Nord Italia che potrebbe potenzialmente interessare anche l'Alto Adige. La comunicazione arriva dal Centro operativo della Protezione civile provinciale dopo l'aggiornamento delle 19.30 con la sede centrale del Dipartimento nazionale.
Una seconda novità riguarda l'impossibilità di individuare con un certo anticipo la traiettoria e l'area dove potrebbero cadere i pezzi del satellite sul territorio. "Non abbiamo quindi il tempo di avvisare gli altoatesini di quale sia la zona effettivamente interessata dalla caduta dei frammenti", spiegano i tecnici della Protezione civile.
A fronte di tali modifiche nelle previsioni, d'intesa con il presidente della Provincia Luis Durnwalder la Protezione civile provinciale ha pertanto informato tutti i sindaci altoatesini delle mutate condizioni. Il consiglio fondamentale per i cittadini è quella di restare in un luogo chiuso tra le 3.34 e le 4.12 della prossima notte: considerato l'orario, si presume ovviamente che i problemi potranno essere minimi.
Sulla pagina Internet della Protezione civile nazionale www.protezionecivile.gov.it sono disponibili informazioni aggiornate per i cittadini. La Protezione civile provinciale resta operativa per monitorare costantemente la situazione.
pf