News 2015
Giornata Mondiale dell'Alzheimer 2011 (21 settembre)
Attualmente sono 35 milioni i malati di demenza nel mondo. In Alto Adige si registrano circa 1.600 persone affette da Alzheimer e nel corso del 2010 si sono aggiunti altri 450 nuovi casi in tutta la provincia. L’età media dei pazienti è pari a 81,5 anni.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer 2011 l’assessore Richard Theiner e l’associazione “Alzheimer Südtirol Alto Adige ASAA” presentano mercoledì 21 settembre, dalle ore 15 alle 19, presso la sede del Museion di Bolzano il progetto “Demenza - Arte - Creatività: vie d’uscita dal labirinto”, basato sull’Arte-Terapia nel trattamento della demenza.
Con l’Arte-Terapia si possono riattivare le abilità rimanenti senza ricorrere a metodi farmacologici, e quindi rendere possibile una migliore qualità di vita ai malati e ai loro familiari.
Come esempio concreto del progetto artistico, l’Associazione presenta i lavori della paziente Margarete Gratz-Kiem, di S. Lorenzo di Sebato, che saranno esposti fino al 25 settembre presso il Museion di Bolzano.
L’Alzheimer e la demenza sono aspetti particolarmente importanti nel campo dell’assistenza agli anziani ed attualmente si stima che circa il 40 – 45% delle circa 3900 persone assistite nelle case di riposo e di cura altoatesine siano affette da forme leggere, medie o serie di demenza.
Le strutture sono attive da tempo nel campo dell’assistenza e la Provincia fornisce loro dal 2010 un ulteriore sostegno finanziario per la realizzazione di particolari forme di assistenza per persone affette da demenza in stadio avanzato.
In questi anni sono stati realizzati circa 200 posti dedicati specificatamente all’assistenza di persone affette da Alzheimer e demenza. Analoghe misure sono state realizzate da parte della Provincia anche nell’ambito dell’assistenza diurna nelle case di cura e dell’assistenza domiciliare. Gli operatori dei servizi seguono da tempo specifici corsi di aggiornamento professionale in questi ambiti.
L’Associazione “Alzheimer Südtirol Alto Adige ASAA”, che ha sede in Piazza Gries a Bolzano, riceve un contributo annuo di 14.000 euro da parte della Ripartizione famiglia e servizi sociali e la sua attività è orientata principalmente all’informazione ed alla consulenza. Sino alla sua scomparsa, avvenuta alcuni mesi fa, l’Associazione è stata presieduta da Ingeborg Bauer Polo.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono consultare i siti: http://www.provincia.bz.it/sanita/ e http://www.asaa.it/.
FG