News 2015
Gola del Bletterbach: scienza ed escursioni in un libro
Il libro "La gola del Bletterbach – Storie nella roccia" pubblicato di recente contiene informazioni scientifiche e per escursioni nel canyon tra Aldino e Redagno. Il volume è stato presentato nella mattinata di oggi, giovedì 4 agosto 2011, presso il Museo di Scienze Naturali a Bolzano.
La gola del Bletterbach, ai piedi del Corno Bianco, tra Aldino e Redagno, è lunga otto chilometri e profonda 400 metri. Il corso del fiume Bletterbach, circa 18.000 anni fa, scavando nella roccia formò la gola oggi chiamata anche “Gran Canyon dell’Alto Adige“. Si tratta appunto di una gola simili ai più famosi canyon americani. Essa costituisce un monumento naturale di grande rilevanza dal punto di vista scientifico. Proprio in questa zona, infatti, furono scoperti diversi fossili e tracce di dinosauri risalenti al periodo permico ovvero all’era geologica tra 299 e 251 milioni di anni fa. Grazie a questi ritrovamenti, il canyon da oltre sesant'anni è al centro di studi scientifici.
Per la bellezza degli scorci paesaggistici che offre la gola è altresì meta ambita da escursionisti locali e provenienti da fuori provincia, tanto che da anni è gestita quale GEOPARC Bletterbach.Le sue particolarità erano già note e riconosciute ancor prima dell’inserimento ufficiale delle Dolomiti nella lista del Patrimonio Universale dell'Umanità Unesco avvenuto nel giugno 2009.
I due aspetti della Gola del Bletterbach, quello scientifico e quello prettamente escursionistico sono affrontati in un libro, che costituisce l'esito della pluriennale collaborazione tra il GEOPARC Bletterbach del Comune di Aldino ed i due Musei di Scienze della regione. Il volume, che reca il titolo "La gola del Bletterbach – Storie nella roccia", è a cura dei due paleontologi Marco Avanzini (Museo delle Scienze, Trento) ed Evelyn Kustatscher (Museo di scienze naturali dell’Alto Adige, Bolzano).
Il libro propone un viaggio alla scoperta della Gola del Bletterbach e delle specie animali e vegetali dell'era geologica in cui venne formata. Nel volume gli esperti illustrano la formazione della terra anche attraverso diverse immagini (tratte in parte dalla rivista "National Geographic"). Gli autori, con spiegazioni semplici e comprensibili accompagnano passo passo il lettore attraverso il canyon fornendo informazioni sullo stato attuale delle conoscenze scientifiche sulla Gola del Bletterbach. Il volume, così, rappresenta anche un’utile e pratica guida per escursionisti.
Il libro redatto in tre lingue (italiano, tedesco ed inglese) è edito da GEOPARC Bletterbach in collaborazione con il Museo di scienze naturali dell’Alto Adige ed il Museo delle Scienze di Trento (casa editrice Athesia) ed è in vendita al prezzo di 9,90 Euro.
Alla presentazione hanno partecipato accanto agli autori, Marco Avanzini del "Museo delle Scienze" di Trento ed Evelyn Kustatscher del Museo di scienze naturali di Bolzano, Peter Daldos, presidente del GEOPARC Bletterbach, Christoph Matzneller, sindaco del Comune di Aldino e Vito Zingerle, direttore del Museo di scienze naturali dell’Alto Adige
Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, fax 0471 412979 www.museonatura.it, info@museonatura.it
GEOPARC Bletterbach, Lerch 40, Aldino, tel. 0471 886946, fax 0471 886282, www.bletterbach.info info@bletterbach.info
SA
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