Giornata dell’Autonomia 2014

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Protezione civile: Mussner a Roma per summit sui profughi

Il prossimo autunno dovrebbe essere concordato il modus operandi per quanto attiene la formazione e il collocamento lavorativo dei profughi entrati in Italia provenienti dal Nord Africa. Questo quanto riferisce l'assessore provinciale Florian Mussner, che ieri (27 luglio) a Roma ha preso parte per la Provincia di Bolzano alla riunione della Commissione speciale della Protezione Civile con i rappresentanti delle Regioni e delle Provincie autonome che ha fatto il punto sulla situazione dei profughi.

Protezione civile: Mussner a Roma per summit sui profughi (FOTO: USP)

Come sottolinea l'assessore Mussner, nel corso della riunione presiduta dal presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai, è stato riferito che tutte le spese (alloggio ed amministrazione) connesse agli interventi posti in essere dalle Regioni e dalle Provincie autonome per l'accoglienza dei profughi del Nord Africa a partire dall'aprile scorso saranno rimborsate loro da parte del Ministero competente.
La Provincia di Bolzano si è impegnata ad accogliere provvisoriamente lo 0,9 per cento dei profughi nordafricani immigrati in Italia; attualmente in territorio altoatesino sono ospitati 149 profughi, a Bolzano e Merano. Secondo le stime, come riferisce Mussner, dovrebbero giunger in Italia circa 20.000 profughi, per cui anche in Alto Adige dovranno esserne accolti altri fino ad un nuemro complessivo di 172.
Dei controlli dovrebbe occuparsi un'apposita commissione insediata nel settore Sociale e non la Commissione speciale della Protezione Civile; in questa direzione si sono detti concordi i rrappresentanti delle Regioni e delle Provincie autonome riuniti a Roma. Infatti, se finora si è trattato di una situazione d'emergenza, ora, come fà presente l'assessore Mussner, è necessario individuare l'adeguato modus operandi. 
Nell'ambito della prossima riunione della Commissione, prevista il prossimo autunno, si è concordato di individuare modi operativi per quanto attiene la formazione e il collocamento lavorativo dei profughi.

SA


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