Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Metà legislatura, Kasslatter Mur/4: museo sotto il monumento alla Vittoria e centro di storia regionale

La conoscenza della storia e il rispetto del passato di ogni gruppo linguistico passa anche attraverso due iniziative su cui l'assessora Sabina Kasslatter Mur punta molto: l'esposizione permanente sotto il monumento alla Vittoria e il centro di storia regionale alla LUB. Kasslatter Mur ha fatto il punto oggi (21 luglio) nell'incontro con i giornalisti.

I Colloqui di metà legislatura con i mass media promossi dalla Giunta provinciale sono serviti all'assessora Kasslatter Mur per fare il punto anche sullo stato di avanzamento di due progetti su cui investe molto: l'esposizione permanente sotto il monumento alla Vittoria e il nuovo Centro di storia regionale.

Monumento alla vittoria, le tematiche

"Nei 13 locali sotto il monumento allestiremo un percorso espositivo che diventerà luogo della conoscenza storica e della memoria davanti a quanto compiuto da nazismo e fascismo in Alto Adige", ha ricordato Kasslatter Mur. La struttura è finanziata equamente da Comune e Provincia con complessivi 200mila euro. La lista delle tematiche lungo cui sviluppare il percorso museale comprende la storia del monumento, la Grande guerra e i suoi effetti per l'Alto Adige, la politica dell'Italia verso la minoranza sudtirolese tra i due conflitti, la costruzione della Bolzano "nuova" tra il vecchio centro storico e Gries, le Opzioni del 1939, la Seconda guerra mondiale, la storia del campo di concentramento di Bolzano, la fine del conflitto e la rinascita democratica. "Aspettiamo il parere del Ministero su questi contenuti e poi contiamo di completare al più presto il Centro di documentazione", ha spiegato Kasslatter Mur.

Centro di storia regionale operativo nel 2012

"Siamo un po' in ritardo con l'avvio del Centro di storia regionale - ha riconosciuto l'assessora - perchè gli obblighi del patto di stabilità e le modalità di insediamento del Centro hanno rallentato la nostra tempistica." Ma a inizio 2012, ha assicurato Sabina Kasslatter Mur, "verrà nominato con bando europeo il responsabile del Centro e l'istituto inizierà ad essere operativo nella ricerca e nell'informazione. Saranno garantiti indipendenza scientifica e taglio metodologico." I tre compiti: rendere istituzionale, professionale e internazionale la ricerca storico-scientifica in Alto Adige. Ma dovrà garantire anche la trasmissione e la diffusione pubblica della conoscenza storica "per valorizzare la qualità della nostra autonomia." Il Centro, insediato alla LUB, nelle intenzioni della Provincia dovrà servire anche come piattaforma e punto di congiunzione dei ricercatori storici di lingua italiana e tedesca.

 

pf


Torna su