Politica | 21.07.2011 | 12:19

Metà legislatura, Kasslatter Mur/2: dal 2012 calendario scolastico armonizzato

Da settembre 2012 la scuola altoatesina potrà contare su un calendario armonizzato, per andare incontro alle esigenze delle famiglie: è quanto ha dichiarato oggi (21 luglio) a Bolzano l’assessora provinciale Sabina Kasslatter nel Colloquio di metà legislatura con i mass media.

Attualmente le scuole materne e la formazione professionale prevedono cinque giorni di frequenza la settimana, mentre le scuole elementari, medie e superiore cinque o sei, fissate in base all’autonomia scolastica. La frammentazione è completata con alcuni modelli alternativi. “Vogliamo cercare di trovare un modello di calendario scolastico che possa armonizzare i tempi delle lezioni, della chiusura delle scuole e quindi delle vacanze, ma anche l’inizio uniforme dell’anno scolastico”, ha sottolineato l’assessora Sabina Kasslatter Mur. L’obiettivo è introdurre questo modello unitario da settembre 2012, mentre per il prossimo anno scolastico tutto resta invariato. Un gruppo di lavoro è stato incaricato di elaborare alcuni modelli che costituiranno la base di discussione per individuare la soluzione più adeguata.

Sempre nel settore dell’istruzione, tra le priorità dell’Assessorato figura la riorganizzazione della formazione professionale tedesca e ladina, “raggruppando i centri di competenza per aree territoriali, evitando parallelismo tra laboratori e officine e razionalizzando i costi: oggi dobbiamo fare i conti con classi di 5 o 7 apprendisti”, ha spiegato Kasslatter Mur. Il processo di discussione per giungere alla nuova mappa della formazione professionale tedesca e ladina parte in autunno con tutte le parti interessate “ e contiamo di presentare alla Giunta provinciale nei primi mesi del 2012 un piano che ci permetta di pianificare a lungo termine l’offerta formativa.”

Novità in arrivo anche per i docenti delle scuole tedesche in possesso del titolo di studio ma senza abilitazione, un problema che si pone dopo che la riforma statale ha elevato da 4 a 5 gli anni della formazione per il personale insegnante. La scuola tedesca presenta oggi 300 posti liberi “e vogliamo al più presto regolarizzare questo personale attraverso un tirocinio formativo attivo, in modo da garantire l’inserimento fisso e la continuità didattica agli studenti che ormai da anni possono contare sullo stesso insegnante”, ha chiarito l’assessora Kasslatter Mur.

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