News 2015
La funivia di S.Genesio in concessione alla SAD - dal 10.9 in vigore i nuovi orari
Nel corso di un incontro ospitato questa mattina presso l'Assessorato ai Trasporti, l'assessore Michele Di Puppo ha comunicato al sindaco di S.Genesio gli accordi presi con la SAD per la trasmissione della gestione dell'impianto. "I nuovi orari e le tariffe sono a tutto vantaggio dei pendolari."
"Siamo soddisfatti degli accordi intrapresi tra Provincia e SAD: per i pendolari, il servizio funiviario è fondamentale, e ci auguriamo che la concessione all'azienda di trasporto locale permetta di mantenere e migliorare un servizio efficiente": così il sindaco di S.Genesio, Oswald Egger, ha commentato la trasmissione dalla Provincia autonoma di Bolzano alla SAD dell'impianto funiviario di S.Genesio, che - come già quello del Renon - verrà ora gestito dall'azienda privata, rimanendo integrato nel sistema di trasporti locale."Non aveva senso", ha commentato l'assessore ai Trasporti Michele Di Puppo, che ha ospitato l'incontro con il sindaco, l'assessore ai Trasporti Paolo Romen ed il direttore della SAD Pietro Maccioni, "mantenere due diverse strutture di gestione per le funivie di Renon e di San Genesio: ora che anche quest'ultima è stata trasmessa alla SAD, anche la manutenzione tecnica sarà più facile ed economica." Il passaggio di gestione non significa però un calo di qualità nel servizio: "È nostro desiderio", ha sottolineato infatti Di Puppo, "che la comunità di S.Genesio ed i turisti continuino a fruire di un servizio efficiente ed economico." Per questo, la struttura è inserita nel sistema di trasporto integrato, e le tariffe ammortizzate.
Tuttavia, si è reso necessario un adeguamento degli orari, che con il periodo invernale (dal 10 settembre prossimo) prevedono la prima ed ultima corsa rispettivamente alle 7.00 ed alle 19.20, con una pausa più lunga rispetto a prima, vale a dire dalle ore 12.30 alle 14.30. Le tariffe, in vigore già dall'1 settembre, variano dai 2 euro della corsa semplice (3,2 andata/ritorno), agli 1,89 con carta valore (3,12 a/r), agli 0,56/1,05 dei diversi abbonamenti (0,75/1,74 a/r).
"I pendolari e coloro che utilizzano spesso la linea", ha commentato l'ass. Di Puppo, "si renderanno subito conto dei vantaggi dell'abbonamento, e della funzionalità dei collegamenti con i bus garantiti da SAD e SASA. Per quanto riguarda l'intervallo più lungo nella pausa pranzo, si è reso necessario in quanto l'utilizzo era troppo esiguo per mantenere il servizio: chi ha bisogno di spostarsi in quell'intervallo può comunque contare sul servizio di autobus." Il direttore della SAD Piero Maccioni ha confermato la disponibilità ad intervenire sugli orari di servizio in caso di necessità: "A questo scopo, raccoglieremo informazioni sui bisogni degli utenti".
Durante l'incontro, a cui hanno partecipato anche il direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici ed il Direttore della Ripartizione Traffico e Trasporti Roberto Rubbo, il responsabile provinciale ai Trasporti ha comunicato agli interlocutori anche una novità riguardante l'estetica delle linea funiviaria: "Uno studio che abbiamo commissionato all'Accademia di design ha dato un risultato eccellente: per un minore impatto ambientale, è stato proposto di dipingere i piloni in diverse tonalità di verde, con testa rossa per la visibilità aerea, secondo le ricerche di un famoso designer svedese". Lo studio, già valutato prositivamente dall'Ufficio Tutela del paesaggio, è stato ora trasmesso al Comune di S.Genesio per una valutazione. Se realizzato, rappresenterebbe il primo caso di intervento artistico/mimetico su piloni funiviari nell'arco alpino.
MC