Giornata dell’Autonomia 2014

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Dalla Giunta: chiarire con Roma gli effetti della nuova manovra

Una lettera congiunta firmata assieme al collega trentino Lorenzo Dellai e incontri a Roma con le altre Regioni a statuto speciale: sono i primi passi della Provincia per chiarire gli effetti della manovra anticrisi varata dal Governo e ribadire la contrarietà al ventilato raddoppio degli obiettivi di risparmio. Lo ha annunciato oggi (4 luglio) il presidente Luis Durnwalder al termine della seduta della Giunta provinciale.

"È difficile capire la portata del decreto Tremonti e gli interventi sul patto di stabilità quando ancora non conosciamo la bozza definitiva né tantomeno il testo finale che uscirà dal Parlamento", ha premesso il presidente Durnwalder. Di certo, ha ribadito Durnwalder, "la Provincia di Bolzano non ha debiti e diventa quindi ingiustificabile dover raddoppiare gli obiettivi di risparmio, come sembrerebbe prevedere la manovra di Tremonti." Se l'ipotesi sarà confermata, per la Provincia gli attuali 47 milioni impegnati in bilancio senza possibilità di essere liquidati potrebbero infatti diventare 108. 

"Si tratterebbe di una decisione che non possiamo accettare, lo faremo presente sia per iscritto a Tremonti che in una riunione con tutte le autonomie speciali", ha aggiunto Durnwalder. "Abbiamo sempre gestito con equilibrio il nostro bilancio - ha ribadito Durnwalder - e con i mezzi finanziari bloccati non potremmo ridurre alcun debito, per il semplice fatto che la Provincia non ne ha." Mezzi che dovrebbero invece essere investiti per rafforzare l'economia.

Durnwalder ha poi specificato che tali interventi riguardano il rispetto del patto di stabilità (le uscite) sulla base delle richieste dell'Unione europea per il contenimento della spesa e non il cosiddetto Accordo di Milano (le entrate) sul finanziamento dell'autonomia, "che per noi non è in discussione".

pf


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