Giornata dell’Autonomia 2014

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Bassorilievo: vale la lettera di Bondi, ma iter procedurale da rispettare

Per poter iniziare i lavori di copertura del bassorilievo raffigurante Mussolini sul Palazzo delle finanze a Bolzano è necessario che il ministro Tremonti, che ha competenza sull'immobile, ne dia comunicazione agli uffici alle sue dipendenze e agli organi statali sul territorio. Il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha chiesto quindi a Tremonti di formalizzare questo necessario passaggio amministrativo: "Un atto dovuto che non inficia né la lettera dell'ex ministro Bondi né la nostra posizione sulla copertura del bassorilievo", precisa Durnwalder.

La richiesta inviata al ministro Tremonti non cambia la volontà della Giunta provinciale di depotenziare il bassorilievo raffigurante Mussolini in piazza Tribunale a Bolzano e non va interpretata neppure come un atto di sfiducia verso la lettera dell'allora ministro Bondi: "Si tratta invece di sollecitare un atto amministrativo necessario, in quanto è il ministro competente, in questo caso Tremonti, che deve comunicare ai propri uffici di aver dato l'autorizzazione a procedere con i lavori di copertura, proprio in base a quanto contenuto nella lettera di Bondi", spiega Durnwalder.

In presenza di lavori alla facciata del Palazzo delle finanze è indispensabile rispettare la procedura burocratica prevista: "Il Ministro delle Finanze, competente su quegli uffici, viene informato sull'intenzione di avviare i lavori di copertura e a sua volta comunica agli stessi uffici, al Commissariato del governo e alle forze dell'ordine che tali interventi sono autorizzati e possono cominciare", chiarisce Durnwalder. Senza tale comunicazione i lavori alla facciata rischierebbero di essere subito sospesi.

La lettera dell'ex ministro Bondi ha piena validità, allora come oggi, "ma è evidente che nell'attuazione della missiva di Bondi vada rispettato l'iter amministrativo formale", aggiunge Durnwalder. Un iter nel quale rientrano sia la richiesta inviata al ministro Tremonti che l'autorizzazione del Comune di Bolzano, considerato che viene modificata la facciata dell'edificio.

 

pf


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