Giornata dell’Autonomia 2014

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Durnwalder agli imprenditori: le priorità nel prossimo futuro

Formazione, semplificazione, telecomunicazioni, mobilità, ricerca: sono le principali direttrici lungo cui la Giunta provinciale si muove per consolidare la crescita economica dell’Alto Adige. A tracciare la rotta è stato il presidente della Provincia Luis Durnwalder stasera (8 giugno) a Bolzano nel suo intervento all'assemblea annuale di Assoimprenditori.

Il presidente Durnwalder all'assemblea degli imprenditori (Foto Pertl)

“Affrontiamo i problemi in modo pragmatico, dialogando per trovare soluzioni praticabili perché la concertazione e la pace sociale sono la base della crescita": il senso della collaborazione tra politica ed economia è stato ribadito da Luis Durnwalder nel suo intervento all’assemblea annuale di Assoimprenditori nel Centro congressi Sheraton (Fiera di Bolzano). Durnwalder ha concordato con Pan sulla necessità delle imprese di aprirsi di più ai mercati internazionali, "con posti di lavoro qualificati e maggiore impegno nell'export: in passato la Provincia ha garantito lavoro alle aziende sul territorio, ora è arrivato il momento che le imprese si muovano fuori provincia."

All'industria locale il Presidente ha ricordato le principali direttrici dell'azione del governo provinciale con l’obiettivo di consolidare la crescita economica dell'Alto Adige, lo sviluppo delle imprese, la salvaguardia dell'occupazione e un futuro sostenibile per i giovani.

Tra i temi centrali “per rispondere ai bisogni e alle esigenze dei cittadini” Durnwalder ha citato l’avviata riforma dell'istruzione, "a cui deve accompagnarsi la conoscenza di più lingue e delle moderne tecnologie. Le persone devono capire l’importanza di padroneggiare la seconda e anche la terza lingua”, ha ripetuto Durnwalder. La Provincia intende anche lavorare sull’orientamento scolastico e formare quelle figure professionali di cui c’è effettiva richiesta in Alto Adige. Un secondo piano di intervento riguarda ricerca, sviluppo e innovazione, "con uno sforzo maggiore sia dell’ente pubblico che delle imprese per rispondere alle esigenze del mercato e restare competitivi nell'Europa dei 27", così Durnwalder. Coordinare l’attività di ricerca, e Durnwalder ha fatto riferimento a LUB e Eurac, "non significa limitare le capacità e l’autonomia dei due istituti, ma sfruttare meglio le loro potenzialità."

Le altre priorità toccano le telecomunicazioni ("il completamento della connessione a banda larga su tutto il territorio entro il 2013, anche per evitare l'esodo nei centri urbani"), la semplificazione amministrativa con una serie di misure che riducono la burocrazia e facilitano in particolare l'accesso ai bandi di gara. Durnwalder ha ricordato l'importanza strategica di una mobilità moderna ("negli ultimi cinque anni per ferrovia, stazioni e treni è stato fatto più che nei precedenti quaranta") e le opportunità che si aprono per le aziende locali e all'occupazione con il via alla realizzazione del BBT e dell'ammodernamento della linea Verona-Monaco e con la riqualificazione dell'areale ferroviario di Bolzano. Sull'energia alternativa il Governatore ha esortato le categorie economiche "ad essere creative, a proporre nuove idee per sfuttare le possibilità che si aprono sul mercato. Come Provincia stiamo facendo dell'Alto Adige un modello nelle rinnovabili."

Infine una precisazione agli imprenditori sulle voci del bilancio provinciale: "La Giunta è impegnata a trovare nuove strade per mantenere questi livelli e ripartire le risorse in modo sostenibile, a vantaggio di tutta la popolazione. Non ci sono vacche sacre - ha detto Durnwalder - ma la politica è responsabile dello sviluppo generale di un territorio e di una comunità, e quindi deve agire in maniera obiettiva, tanto nei risparmi che negli investimenti, senza ridurre servizi e qualità."

 

pf

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