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Poligono di Vadena, Mussner: "Massima attenzione per rumore e paesaggio"

"Il progetto del nuovo poligono di tiro in galleria a Vadena verrà portato avanti coinvolgendo le amministrazioni locali e prestando la massima attenzione ai problemi di inquinamento acustico e impatto paesaggistico". Lo ha annunciato oggi (1 giugno) l'assessore ai lavori pubblici Florian Mussner durante una conferenza stampa assieme al Comandante delle truppe alpine Alberto Primicerj.

Massima attenzione a rumore e paesaggio per il poligono di Vadena: l'assessore Florian Mussner e il generale Alberto Primicerj

L'area di proprietà demaniale interessata dal progetto, situata sul territorio comunale di Vadena, fa parte dell'accordo di permuta Stato-Provincia, che prevede la messa a disposizione di terreni militari in cambio di opere finanziate dall'amministrazione locale. "La prima intesa risale al 2007 - ha spiegato Mussner - e prevede tra l'altro il passaggio alla Provincia di molte caserme inutilizzate ad Appiano, Merano, Bressanone e Novacella. Si tratta di un'operazione importante per la collettività, in quanto i nostri paesi e le nostre città ricevono grandi porzioni di terreni grazie ai quali pianificare il proprio sviluppo senza dover ricorrere all'edificazione di nuove aree".

Per quanto riguarda nello specifico il poligono di tiro di Vadena, Mussner ha sottolineato che "è stata scelta una zona estremamente isolata, e tutto il procedimento è stato portato avanti con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali interessate, che hanno anche partecipato ai sopralluoghi. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un poligono in galleria per ridurre al minimo l'inquinamento acustico e l'impatto paesaggistico, e stiamo facendo tutto il possibile per raggiungerlo. Strutture simili sono già operative a Belluno e a Verona, per di più in zone abitate, e i sopralluoghi che abbiamo effettuato hanno dimostrato che i problemi sono minimi".

"Attualmente il nostro poligono di tiro si trova a San Maurizio - ha spiegato il generale Alberto Primicerj - gli alpini sono da sempre estremamente sensibili alle questioni ambientali e paesaggistiche, dunque la proposta di realizzare la nuova struttura a Vadena è stata presa in piena coscienza. Crediamo sia l'area migliore, e, sulla scorta di quanto già avviene a San Maurizio, siamo convinti che il nuovo poligono non creerà problemi nè dal punto di vista del traffico, nè dal punto di vista del rumore. Tra l'altro posso tranquillizzare gli abitanti delle zone limitrofe: il Reggimento alpini paracadutisti a fine giugno verrà trasferito da Bolzano a Verona, dunque non ci saranno più esercitazioni dei paracadutisti".

Il progetto definitivo, che dovrebbe arrivare in Giunta provinciale entro la fine dell'anno, prevede la realizzazione di un poligono in galleria lungo circa 134 metri, largo 24 metri e con un'altezza massima dal terreno di 8 metri. Il corpo in acciaio sarà rinverdito, e i costi stimati per la costruzione si aggirano sui 2,2 milioni di euro. Il progetto dovrebbe prevedere anche l'abbattimento di alcuni vecchi edifici in passato utilizzati dai militari. "Il poligono di tiro - ha concluso Primicerj - verrà utilizzato esclusivamente dai reparti di stanza in Alto Adige, con l'aggiunta di Polizia, Carabinieri e Polizia municipale. Per noi è una struttura importante perchè ci permette di esercitarci e di prepararci alle operazioni militari e di pace, e gli esempi di Belluno e Verona, che invito i sindaci della zona a visitare, ci dicono che è possibile ridurre al minimo ogni tipo di impatto".

mb

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Poligono di Vadena: massima attenzione per rumore e paesaggio

Il Generale Primicerj sul futuro della struttura

L'Assessore Mussner sulle garanzie per la popolazione


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