Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: nuove simulazioni per gli impianti eolici

I criteri elaborati dalla Giunta provinciale per la realizzazione di impianti per la produzione di energia eolica riducono a sei le località in grado di rispettare tutte le condizioni previste. Per coinvolgere nuovi comuni in possibili progetti futuri, l'esecutivo ha deciso di far effettuare nuove simulazioni. "Potrebbe essere una forma di sostegno per lo sviluppo di zone svantaggiate", ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder.

Secondo le linee guida della Giunta provinciale, gli impianti eolici non potranno sorgere in zone residenziali, nel fondovalle, al di sopra dei 2.500 metri di altitudine e all'interno dei parchi naturali, delle zone sottoposte a tutela da parte del programma "Natura 2000" e dei territori che fanno parte delle Dolomiti patrimonio Unesco. Inoltre, tra le condizioni poste, c'è quella che prevede una velocità minima del vento di 5 metri al secondo con una misurazione effettuata a 30 metri dal terreno. Questi "paletti", secondo le ultime valutazioni, vengono rispettati solamente da sei località in tutta la Provincia: si tratta di Brennero, Valles, San Vigilio, Sarentino, Renon e Villandro. 

"In questa lista - ha spiegato Durnwalder - non rientrano alcuni comuni con problemi di crescita, e che corrono il rischio di spopolarsi. La realizzazione di un parco eolico potrebbe essere un buon volano per lo sviluppo economico e sociale di zone svantaggiate". Ecco perchè la Giunta provinciale, pur non rinnegando i criteri elaborati nelle scorse settimane, ha deciso di effettuare nuove simulazioni. "Si potrebbe ipotizzare soprattutto - ha proseguito Luis Durnwalder - di alzare leggermente il limite per quanto riguarda l'altitudine massima di un impianto, portandola, ad esempio, da 2.500 a 2.700 metri". Ogni decisione, in tutti i casi, verrà presa solo dopo gli ultimi risultati di queste simulazioni.

mb


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su