News 2015
Turismo in Venosta: Berger fa il punto sul progetto di rilancio
Come procede il progetto di riposizionamento e rafforzamento del turismo in val Venosta? Ne ha discusso oggi (19 maggio) con il gruppo di lavoro l’assessore provinciale Hans Berger, promotore l’estate scorsa dell’iniziativa. L'occasione è stata fornita dalla partecipazione di Berger alla Staffetta ciclistica lungo l’antica Via Claudia Augusta.
Lo scorso agosto la Giunta provinciale, attraverso l’assessore competente Hans Berger, aveva dato il via al progetto di rilancio del turismo venostano con l’istituzione di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dei Comuni, delle associazioni turistiche interessate e dell’Assessorato provinciale. Il gruppo ha elaborato proposte per un riposizionamento della val Venosta quale destinazione turistica, la misura più importante riguarda la creazione di una società che in futuro dovrà promuovere sul piano turistico l’intera valle. "Un passaggio decisivo a cui sono chiamate le associazioni turistiche, e quindi a maggior ragione registriamo con soddisfazione la loro adesione a questo nuovo ordinamento", sottolinea Berger.
Con alcuni membri del gruppo di lavoro – il sindaco di Malles Ulrich Veith, il presidente della federazione turistica venostana Karl Pfitscher, Thomas Aichner della società di marketing di Merano – l’assessore Berger ha fatto un primo bilancio dell’iniziativa partecipando oggi alla staffetta ciclistica della Via Claudia Augusta. "Siamo nella fase delle assemblee generali delle singole organizzazioni turistiche che devono concretamente esprimersi sull’adesione alla fondazione della nuova società e garantirne la quota di finanziamento", spiega Berger. Silandro e Lasa hanno già formalizzato questi passi, le altre adesioni sono attese entro metà giugno. Successivamente si procederà alla costituzione ufficiale del nuovo consorzio turistico. "Sarà un passo fondamentale per rafforzare la presenza dell’intera Venosta sul mercato del turismo", assicura Berger.
Il compito primario della società sarà quello di promuovere la destinazione turistica Venosta come entità unica: "In pratica il nuovo consorzio dovrà elaborare le strategie per posizionare il territorio mentre le associazioni turistiche dovranno applicarle nella pianificazione delle loro attività", spiega il responsabile del gruppo di lavoro Veith. Si punta ad essere competitivi sul mercato senza per questo dover aumentare eccessivamente i finanziamenti al settore: "Un traguardo che si può raggiungere se dalla promozione limitata al singolo paese si passa all’utilizzo delle sinergie e ad un migliore impiego delle risorse sul mercato. Un discorso che vale non solo per la Venosta ma per tutti comprensori", conclude Berger.
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