News 2015
Ass. Theiner sul diabete: "Prevenirlo con l'assistenza del medico di base e con uno stile di vita sano".
Questa mattina, venerdì 11 febbraio 2011, nell'ambulatorio del dott. Enzo Bertamini, medico di base, a Laives, l'assessore provinciale alla sanità Richard Theiner assieme al professionista e al dott. Bruno Fattor dell'Ospedale di Bolzano,hanno illustrato lo stato attuale dei pazienti diabetici in Alto Adige ed il ruolo che compete al medico di base nella prevenzione ed assistenza.
Il diabete si può definire sempre più una malattia sociale; a livello nazionale soffrono di diabete circa 4 milioni di persone. In Alto Adige le persone affette da diabete sono oltre 30.000; nel 2009 sono stati registrati 18.220 casi di diabete a livello provinciale, che corrisponde al 3,6 per cento della popolazione. L'incidenza è più frequente nelle aree urbane di Merano e Bolzano rispetto a quelle rurali; si registra un 4,7 per cento a Bolzano, contro meno del 2 per cento in Val Gardena ed in Valle Aurina. Il maggior numero di casi di diabete è del Tipo 2 e colpisce le persone anziane (i 2/3 sono persone di oltre 65 anni, più uomini che donne). L'8 per cento dei casi si riferisce al diabete del Tipo 1 di cui soffrono persone di giovane età.
Per contrastare il fenomeno l'Ufficio ospedali della Provincia ha programmato una serie di iniziative informative e di sensibilizzazione sul tema diabete. La scarsa conoscenza del diabete e delle sue ripercussioni sulla vita dei pazienti, infatti, induce spesso l'insorgere di paure senza fondamento e di pregiudizi.
La questione, come ha proseguito, gli sta molto a cuore; e il compito dell'ente pubblico, come ha sottolineato, è quello di fornire un sostegno concreto alle famiglie colpite e alle persone in contatto con diabetici. Nell'ambito dell'iniziativa odierna presso l'ambulatorio medico a Laives, si è inteso evidenziare il ruolo del medico di base che ha assunto rilevanza all'interno della rete assistenziale verso i diabetici. Come ha ribadito l'assessore Theiner il maggior coinvolgimento del medico di base è previsto dalla riforma sanitaria e comporterà un sempre maggiore alleggerimento per le strutture ospedaliere.
La parola d'ordine è la prevenzione che può avvenire in primo luogo adottando uno stile di vita sano caratterizzato da un'alimentazione genuina e molto moto. Accanto alla prevenzione è importante l'informazione ed il trattamento dei diabetici. Il nocciolo della politica sanitaria deve essere, pertanto, secondo Theiner favorire la sinergia fra cliniche, medici di base, medici specialistici e pazienti.
Il dott. Enzo Bertamini, medico di base a Laives, ha illustrato le prestazioni che il medico di base è chiamato a svolgere verso i diabetici. In particolare ha datto presente come il paziente diabetico abbia bisogno di essere seguito e sollecitato a mantenere stili di vita e adesione alla terapia e di vedere nel proprio medico di famiglia, qulle figura che lo può aiutare a gestirsi meglio nella malattia.
Il dott. Bruno Fattor dell'Ospedale di Bolzano, da parte sua, ha fatto, invece, una panoramica dei servizi che si occupano di diabete a livello provinciale.
SA