News 2015
Dalla Giunta: rinviato di una settimana il via libera alla legge sull'immigrazione
Il testo della legge provinciale sull'immigrazione dovrà essere parzialmente riscritto e adeguato all'accordo raggiunto lunedì scorso (10 gennaio) in Giunta. Per questo motivo il presidente Luis Durnwalder ha annunciato il rinvio di una settimana del previsto via libera al provvedimento legislativo.
"Abbiamo nominato una commissione - ha spiegato Durnwalder - che dovrà apportare le necessarie correzioni al testo originario, modificato in maniera piuttosto sostanziosa dall'accordo raggiunto in seno all'esecutivo. Vogliamo che nella legge trovi posto, nero su bianco, non solo la parte riservata ai legittimi diritti dei cittadini immigrati, ma anche quella legata ai doveri". La legge, dunque, tornerà in Giunta provinciale lunedì prossimo (24 gennaio) quando è prevista l'approvazione definitiva. Inalterati comunque, nonostante il rinvio odierno, i contenuti dell'intesa.
La legge prevederà l'obbligo di residenza di cinque anni, dei quali almeno tre lavorativi, prima di poter accedere alle prestazioni sociali provinciali aggiuntive rispetto a quelle già previste a livello statale (ad esempio assegni familiari, sussidio casa, assegnazione alloggi sociali), mentre per quanto riguarda la formazione sono previsti corsi di lingua per gli studenti e le loro famiglie, allo scopo di favorire non solo l'inserimento scolastico dei ragazzi, ma di agevolare anche l'integrazione sociale degli adulti.
Saranno inoltre create tre commissioni. Una commissione di coordinamento in grado di dare maggiore uniformità ai programmi elaborati per i vari settori, da quello lavorativo a quello culturale, una commissione anti-discriminazione per sensibilizzare la popolazione locale e vigilare su eventuali episodi di penalizzazione del cittadino straniero a causa della sua origine, lingua o religione; infine una consulta degli immigrati attiva non solo a livello provinciale, ma anche con persone di riferimento nei comuni e nelle comunità comprensoriali.
mb