Costruzioni | 21.12.2010 | 13:19

Nuovi alloggi consegnati a Casanova di Bolzano: impegno della Provincia anche nel 2011

Entro il 2011 l’Ipes consegnerà nel quartiere Casanova di Bolzano circa 460 nuovi alloggi: i primi 81 sono stati ufficialmente assegnati oggi (21 dicembre) agli inquilini, che potranno festeggiare un Natale molto particolare. “La Provincia ha garantito negli anni, attraverso l’Ipes, oltre 12mila alloggi, un investimento che proseguirà con le risorse assegnate alla casa nel bilancio provinciale 2011”, hanno sottolineato Durnwalder e Tommasini ringraziando il personale dell’Istituto “che lavora bene e si impegna per rispondere alle esigenze dei cittadini.”

Il primo cosiddetto “castello” di Casanova a Bolzano, 81 alloggi e 101 box auto interrati su due piani, è stato inaugurato oggi (21 dicembre) dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dal vice Christian Tommasini con la tradizionale cerimonia di consegna delle chiavi agli inquilini assegnatari. "Con la sua azione la Giunta vuole assicurare ai cittadini uno standard di vita adeguato, che comincia dalla casa e dal posto di lavoro", ha detto il presidente Durnwalder durante la cerimonia. Con i 460 appartamenti che verranno realizzati a Casanova entro il 2011 "vogliamo aiutare le famiglie nel loro progetto di vita, investendo bene il denaro del cittadino contribuente." Per questo lotto del nuovo quartiere la Provincia ha investito 13,5 milioni di euro.

Durnwalder ha invitato i nuovi inquilini "ad aiutarsi a vicenda, ad avere comprensione per la diversità di lingue e di religione, a rispettare il vicino". Il Presidente ha richiamato poi alla responsabilità dell'inquilino anche nella gestione dell'appartamento, "visto che in futuro saranno gli inquilini Ipes a rispondere degli interventi di manutenzione ordinaria." Nel suo intervento Durnwalder ha infine ringraziato l'Istituto, dal presidente Albert Pürgstaller al personale, "perchè in questi anni hanno lavorato bene, cercando di andare incontro alle esigenze dei cittadini e assicurando a migliaia di persone un bene fondamentale come la casa. Alcune questioni negative non possono mettere in cattiva luce il lavoro professionale e serio di decine di operatori."

Il vicepresidente Tommasini, assessore all'edilizia sociale e abitativa, ha ricordato che la Provincia "è attenta ai cambiamenti nella società e intende proseguire nel programma-casa modellato sui nuovi bisogni di giovani e anziani." La Giunta continuerà a garantire una casa in proprietà o in affitto a prezzi accessibili: "Nel bilancio provinciale 2011 sono state confermate le risorse, un impegno non scontato, che altri territori non fanno", ha ricordato Tommasini. Infine un invito alla popolazione del Casanova: "Lavoriamo assieme per costruire un quartiere vivibile, una comunità, una rete culturale e associativa."

Durnwalder e Tommasini hanno poi visitato alcuni degli appartamenti tipo, che vanno dai 50 ai 100 mq e ospiteranno nuclei familiari da due a sei persone. Notevole la qualità: i nuovi condomini sono CasaClima A, con pannelli fotovoltaici, integrazione con pannelli solari e tetto verde estensivo, con serbatoi per la raccolta delle acque piovane a scopo irriguo. Il riscaldamento è a pavimento, con possibilità di regolazione in ogni ambiente e notevoli benefici economici: la spesa termica sarà ridotta di due terzi rispetto a quella in un analogo condominio costruito negli anni Ottanta.

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