Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale

Le iniziative di San Vigilio di Marebbe per l'Anno internazionale della montagna, la collaborazione della Regione Trentino-Alto Adige in seno all'Alpe Adria, la sigla di patti collettivi per il personale, la realizzazione di strutture pubbliche e l'imprenditoria femminile sono stati i temi al centro della seduta di lunedì 22 luglio 2002 della Giunta provinciale.

Anno della montagna a S.Vigilio
La Giunta provinciale ha deciso a stragrande maggioranza di non accogliere l'iniziativa "Ricciolo d'oro" del Comune di San Vigilio di Marebbe di dipingere una parete rocciosa per ricordare la leggenda di Dolasila in occasione della ricorrenza dell'Anno internazionale della montagna. Una proposta alternativa, presentata questa mattina al presidente Durnwalder, sarà valutata nei prossimi giorni.

Collaborazione nell'Alpe Adria
La Provincia di Bolzano non intende inviare i propri tecnici per partecipare a nome della Regione ai lavori della Comunità di lavoro Alpe Adria di cui l'ente regionale è membro. Come ha sottolineato il presidente Durnwalder, in seno all'Alpe Adria si parla di temi di cui la Regione non ha competenza (ad esempio urbanistica, agricoltura, ecc.); quindi, eventualmente, dovrebbero essere le due Province di Trento e di Bolzano a partecipare direttamente all'attività di questa comunità di lavoro. La Provincia di Bolzano, però, non ha interesse in tale direzione, essendo già membro della comunità di lavoro Arge Alp. Prima di adottare una decisione definitiva, la Giunta provinciale contatterà i colleghi della Provincia di Trento.

Contratto collettivo intercompartimentale
La Giunta provinciale ha autorizzato la delegazione pubblica alla stipula del contratto collettivo intercompartimentale per gli anni 2001-2002 così come concordato al tavolo delle trattative. La contrattazione collettiva intercompartimentale riguarda i comparti del personale dell'Amministrazione provinciale, del personale dei Comuni, delle Case di riposo per anziani e delle Comunità comprensoriali, del personale del Servizio sanitario provinciale , del personale dell'IPES nonchè del personale delle Aziende di soggiorno e turismo di Bolzano e di Merano. Come pone in evidenza il presidente della Giunta per quanto riguarda la parte economica, il contratto tiene presenti gli aumenti conseguenti all'inflazione programmata (+ 2,8% per il periodo 1.01.2000-1.07.2001, e + 2,7% per il periodo 1.07.2001-31.12.2002). La spesa per l'applicazione del contratto collettivo intercompartimentale è valutata in 36 milioni di Euro per l'anno 2002 ed in 37 milioni di Euro per ognuno degli anni 2003 e 2004. Per quanto concerne la parte giuridica si è giunti ad un compromesso su 5-6 punti focali; in particolare, la retribuzione individuale potrà essere applicata al 10 per cento dei dipendenti in presenza di particolari prestazioni svolte con ricompense da 3 fino ad un massimo di 6 scatti retributivi; in base alla maggiore responsabilità insita negli incarichi svolti è possibile il passaggio ad una categoria superiore per l'8 per cento del personale; per quanto riguarda il collocamento in aspettativa per l'educazione dei figli oltre alla possibilità di stare a casa per 31 mesi con la completa copertura assicurativa, su proposta dei sindacati è prevista la possibilità di un'aspettativa di 24 mesi con il 30 per cento dello stipendio e conseguente versamento assicurativo su quel 30 per cento; non più del 20 per cento del personale che svolge compiti di maggiore responsabilità rispetto a quelli previsti per il ruolo di assistente di segreteria è possibile il passaggio dal 4. al 5. livello; nel contratto é inserito il principio del lavoro flessibile e del telelavoro, nonchè la possibilità di godere un cosiddetto "anno sabbatico" se per i quattro anni antecedenti invece del 100 per cento di retribuzione si decide di conseguire solo l'80 per cento mettendo così da parte un 20 per cento all'anno per poter godere dell'anno libero.

Contratto ispettori scolastici
La Giunta provinciale oggi ha autorizzato la sottoscrizione del contratto collettivo provinciale per il personale ispettivo delle scuole elementari e secondarie di primo e secondo grado. La spesa complessiva derivante dall'applicazione del contratto collettivo sarà di 163.000 Euro per l'anno 2002 e di 139.000 Euro per il 2003 e per il 2004.

Contratto insegnanti
Invece, non è ancora stata data l'autorizzazione alla sigla del contratto per il personale insegnante. come ha sottolineato il presidente Durnwalder, l'80 per cento dell'ipotesi contrattuale é stata accolta, mentre permangono delle perplessità s0 per cento della stessa, fatto questo che richiede ulteriori approfondimenti.

Imprenditoria femminile
Oltre al concorso statale per l'imprenditoria femminile fissato con L. 215/92, la Provincia, tenendo presenti i principi della normativa statale, intende indirne uno a livello provinciale per incentivare progetti particolarmente innovativi di donne imprenditrici. La Giunta provinciale oggi ha approvato le direttive predisposte dagli assessori Michele Di Puppo e Werner Frick, che che sottolineano l'obiettivo di dare maggior riconoscimento all'imprenditoria femminile altoatesina ancor poco riconosciuta socialmente e poco rappresentata. Ogni anno a partire dal prossimo, sarà indetto un bando di concorso. Per il 2003 l'importo sarà di 750.000 Euro; l'importo massimo per il contributo concesso sarà di 100.000 Euro e comunque non superiore del 50 per cento dell'importo ammesso (come stabilito dalla cosiddetta "de minimis"). Per la scelta dei progetti vincitori sarà nominata una commissione composta da 5 membri (3 degli uffici competenti e 2 donne). Soddisfazione è stata espressa dall'assessore Frick, che si aspetta ora "progetti innovativi che possano dare nuovo slancio alla nostra economia. Oggi il ruolo della donna in questo settore è importante ma la sua figura di imprenditrice resta ancora sottorappresentata. La misura varata dalla Giunta potrà aiutare anche in questa direzione", conclude Werner Frick.

Strutture pubbliche
L'Istituto per l'edilizia sociale, IPES, è stato autorizzato dalla Giunta provinciale ad acquisire dalla società "Bau Maia s.r.l." 22 abitazioni che saranno realizzate in via Roma a Merano. Il prezzo concordato è di 1.910,89 Euro al metro quadrato di superficie convenzionale. L'autorizzazione è stata concessa perchè il prezzo risulta superiore rispetto ai limiti massimi di costo ammissibili per la costruzione o l'acquisto di abitazioni da parte dell'IPES. L'opportunità dell'acquisto deriva dal fatto che nel comune di Merano esiste urgente fabbisogno abitativo per casi urgenti ed indifferibili.
Per il recupero dell'area "Ex Croce Bianca" in via Fago 46 a Bolzano è stato approvato il programma planovolumetrico stilato dall'arch. Fabio Rossa che prevede la sistemazione di 4 sezioni di scuola materna (2 italiane e 2 tedesche), di 40 alloggi sociali (di cui 30 alloggi per anziani ed altri per la sistemazione di 12 posti letto in una residenza protetta per malati psichici), nonché della sede delle associazioni dei genitori dei disabili . la spesa complessiva indicata si aggira sui 5,8 milioni di Euro. La Giunta provinciale ha incaricato la ripartizione edilizia e servizio tecnico della progettazione e della realizzazione dell'opera. Come ha evidenziato il presidente Durnwalder, la Provincia intende trattare con il Comune di Bolzano al fine di cedere allo stesso il complesso, permutando eventualmente strutture scolastiche.

SA


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