News 2015
Durnwalder inaugura la Fiera d'autunno: “Vetrina dell'Alto Adige”
“La Fiera d'autunno è la vetrina dell'Alto Adige, che può esporre le eccellenze della propria produzione e offrirle ai consumatori finali”. Con questo slogan il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder ha inaugurato stamattina (17 novembre) la 63esima edizione della Fiera d'autunno, che in questa edizione si affianca alle rassegne Prodonna e Biolife.
Quasi 500 espositori distribuiti su una superficie di circa 25mila metri quadrati. Sono i numeri della 63esima edizione della Fiera d'autunno, inaugurata questa mattina (17 novembre) presso il quartiere fieristico di Bolzano Sud dal presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder. “Si tratta di una finestra sulla nostra terra e sulla nostra autonomia”, ha sottolineato Durnwalder, il quale ha ricordato che la Fiera d'autunno è “la vetrina ideale della produzione d'eccellenza dell'Alto Adige in tutti i settori: dall'artigianato al commercio, dall'industria all'agricoltura”. Il presidente della Giunta provinciale ha aggiunto di considerare “ideale” la nuova collocazione temporale della Fiera d'autunno, inserita nel calendario a metà novembre: “Dopo il raccolto, e con la maggior parte degli alberghi ancora chiusi – ha spiegato Durnwalder – viene offerta al maggior numero di persone la possibilità di vedere cosa si produce nella nostra terra”.
Particolarmente importante, secondo il presidente Durnwalder, il ruolo di punto d'incontro per l'economia svolto dalla Fiera d'autunno: “Dobbiamo essere orgogliosi di ciò che siamo riusciti a raggiungere nella nostra piccola provincia – ha spiegato – grazie anche alla capacità di rischio e di innovazione dei nostri imprenditori, la crisi economica internazionale ci ha toccato in maniera molto minore rispetto ad altre zone, e siamo dunque riusciti a garantire il benessere, la pace sociale e anche quella tra i gruppi linguistici”.
Per quanto riguarda il salone Prodonna, ospitato per la prima volta nell'ambito della Fiera d'autunno, Durnwalder ha sottolineato che “le donne altoatesine non sono più relegate al ruolo di casalinghe: ora studiano, lavorano, sono protagoniste dei cambiamenti sociali ed economici della nostra terra. Credo che si meritino una vetrina importante come questa. E, inoltre, non dimentichiamo che l'80% delle decisioni d'acquisto, in un contesto familiare, vengono prese dalle donne, che ormai vivono al centro della nostra società”. La Fiera d'autunno, inoltre, ospita anche la rassegna Biolife: “In un'epoca caratterizzata dalla globalizzazione – ha concluso il presidente Luis Durnwalder – vogliamo offrire ai visitatori della fiera i prodotti del nostro territorio, e mostrare qual è il valore aggiunto che l'Alto Adige può dare all'Europa”.
mb