News 2015
Sopralluogo di Durnwalder da Selva dei Molini a Vandoies
Ieri sera il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha voluto farsi un quadro della situazione in val Pusteria visitando direttamente le zone più colpite dal nubifragio di sabato notte. Alla popolazione colpita ha assicurato il sostegno in tempi rapidi dell'ente pubblico. Durnwalder ha poi voluto ringraziare personalmente volontari e operatori ininterrottamente al lavoro per lo sgombero.
Nel suo sopralluogo, iniziato attorno alle 19 di lunedì e proseguito per più di tre ore, il presidente Durnwalder era accompagnato dal direttore del Dipartimento provinciale della protezione civile, Heinrich Holzer, e dal direttore della Ripartizione Opere idrauliche, Rudolf Pollinger. I danni sono stimati in circa 4 milioni € e sin dalla prima tappa, lungo la strada per Vandoies di Sopra, Durnwalder ha potuto rendersi conto che grazie alle briglie di trattenuta installate di recente dall'Azienda speciale dei bacini montani a Vandoies e Terento sono stati scongiurati danni maggiori.Nella zona dei masi Wassermann e Walch a Selva dei Molini - la più danneggiata dal nubifragio, con vie e prati sepolti dal materiale tracimato e franato - Durnwalder ha incontrato le famiglie colpite e ha ringraziato dell'inesauribile lavoro le decine di vigili del fuoco, operatori della Provincia e volontari: "Senza il vostro tempestivo intervento - ha detto Durnwalder - la situazione sarebbe ancora peggiorata. Proprio in questa occasione abbiamo potuto constatare quanto sia fondamentale un efficace coordinamento tra le varie unità impegnate." Durnwalder e il direttore di dipartimento Holzer hanno assicurato che ora si cercherà di risarcire al più presto i danni materiali: "Le Ripartizioni provinciali Opere idrauliche, Foreste e Agricoltura faranno una stima dei danni e avvieranno le pratiche per le misure di aiuto alle famiglie e alle amministrazioni locali." Una prima verifica ha valutato i danni in circa 4 milioni €. Della situazione difficile Luis Durnwalder ha potuto rendersi conto ispezionando la zona del maso Wassermann tra Selva e Lutago: dei 9 ettari complessivi di area verde, 7 sono stati sommersi da terra e sassi. L'acqua e i massi hanno sfondato la stalla del maso e vi si sono depositati fino a raggiungere l'altezza di un metro e mezzo. Alcuni animali sono morti, le attrezzature agricole sono state gravemente danneggiate. Al proprietario, Josef Steiner, Durnwalder ha promesso che non sarà lasciato solo.
A Terento il Presidente della Provincia, Holzer e Pollinger hanno incontrato il sindaco Josef Weger e i vigili del fuoco. Si è parlato soprattutto dei danni provocati alla superficie forestale e alle coltivazioni e delle misure che, attraverso l'Ispettorato provinciale di Brunico, si potranno avviare. Nel giro di due settimane, quando i lavori di sgombero saranno in fase avanzata, si potrà avere un quadro ancor più chiaro della situazione e dei successivi passi concreti da compiere, ha concluso Durnwalder.
pf