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Il presidente Durnwalder ha consegnato i diplomi a 93 neo cacciatori

Sono 93 i cacciatori e le cacciatrici che hanno sostenuto e superato con successo la prova teorica e pratica dell’esame di caccia. Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha consegnato questa mattina (27 ottobre), gli attestati di idoneità alla caccia ai neo cacciatori.

86 cacciatori e 7 cacciatrici hanno ricevuto dal presidente Durnwalder l'attestato di idoneità alla caccia (FOTO:LPA/Pertl)

Altre 93 persone sono state abilitate alla caccia in Alto Adige. L’esame di caccia esige una buona preparazione in diversi ambiti, sottolinea il presidente della Provincia Luis Durnwalder. Proprio per la preparazione e per l’esame a cui i cacciatori vengono sottoposti, la caccia acquista un ruolo di alto valore in Alto Adige.

“I cacciatori svolgono un ruolo importante nei confronti della comunità, devono essere informati al meglio riguardo alle attrezzature venatorie, così come sulla flora e fauna presenti sul territorio” ha spiegato il presidente Durnwalder, esortando poi  i neo cacciatori ad instaurare e mantenere i contatti con i cacciatori più anziani per apprendere la pratica dalla loro esperienza, ma anche per collaborare sul territorio durante l’esercizio venatorio.

“La caccia è anche cultura e in particolar modo in Alto Adige si distingue per la sua antica storia e tradizione” ha proseguito Durnwalder. E proprio la tradizione di questa pratica, che comprende, ad esempio il vestiario, la musica, usi e costumi e uno specifico linguaggio, è uno degli aspetti da salvaguardare e tramandare. Un compito affidato ai cacciatori con l’obiettivo di conquistare l’accettazione degli altri cittadini.

Su un totale di 290 aspiranti cacciatori solo 93 hanno superato l’esame, totalizzando quindi il 32,07% di promozioni. Le donne iscritte all’esame erano 34, delle quali 7 lo hanno superato con successo ( il 20,59%).

USP

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