Costruzioni | 02.07.2002 | 15:46

Caduto l'ultimo diaframma del tunnel di San Giacomo tra Bolzano e Pineta

Il presidente della Provincia Luis Durnwalder e l'assessore Florian Mussner hanno presenziato oggi alla cerimonia di abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria tra San Giacomo e Pineta nel quadro dei lavori alla nuova variante sulla Ss12.

Oggi a mezzogiorno il presidente della Provincia Luis Durnwalder e l'assessore ai Lavori pubblici Florian Mussner, presenti anche tecnici, maestranze e amministratori locali, hanno fatto brillare l'ultimo diaframma del tunnel che collega San Giacomo a Pineta nel progetto della nuova variante di 9 km. sulla Ss12 tra Bolzano e Bronzolo.

Nel suo intervento il presidente Durnwalder ha invitato l'impresa "Società italiana per Condotte d'Acqua Spa" a proseguire, dopo le molteplici difficoltà, i lavori per il completamento dei progetto. Durnwalder ha anche sottolineato il buon coordinamento messo in atto tra la Provincia e l'impresa che detiene l'appalto. L'assessore Mussner ha ringraziato i lavoratori per quanto fatto sinora e ha ricordato i grandi sforzi con cui l'ente pubblico negli ultimi anni ha risolto molti problemi legati a strade e viabilità in Alto Adige. Si prevede che i lavori per il progetto della variante di Laives, ha confermato Mussner, saranno ultimati netro giugno 2004.

La galleria di San Giacomo, che rientra nei lavori del secondo lotto, ha una lunghezza di 2.230 metri ed è stata scavata principalmente dal versante sud di Pineta (1.850 metri, larghezza 10,5 metri), dove i lavori erano iniziati nel gennaio 2001, mentre da nord (zona sportiva Maso della Pieve) si è avanzato per una lunghezza di 350 metri a partire dall'agosto 2001. Sono stati scavati circa 400mila metri cubi di roccia porfirica e tutta la fase di costruzione non ha registrato incidenti gravi ai lavoratori impegnati. Il coordinamento dei lavori è affidato all'ing. Alois Stadler, direttore della Ripartizione provinciale Infrastrutture.

Gli interventi successivi per ultimare il secondo lotto (3,5 km complessivi) riguardano un tunnel di 220 metri nella zona Maso della Pieve (con realizzazione a cielo aperto), l'accesso alla zona produttiva Vurza, la tratta all'aperto di 1.050 metri con rotatoria a Pineta e il completamento del tunnel di San Giacomo con tutte le strutture necessarie.

pf