News 2015
La Provincia promuove lo shopping serale in 31 località altoatesine
Ritorna da metà luglio l'iniziativa dello shopping serale nelle città e nei paesi dell'Alto Adige proposta dall'Assessorato provinciale al commercio in collaborazione con l'Unione commercio turismo e servizi. L'apertura serale dei negozi durante il periodo estivo coinvolge quest'anno 31 località altoatesine che offrono sino a inizio settembre l'occasione di fare acquisti fino alle 22 e oltre.
Da Bolzano a Silandro, da Brunico a Ortisei e a San Leonardo in Passiria: tutto il territorio provinciale sarà interessato dall'iniziativa "Shopping serale", che ha già avuto un primo antipasto a metà giugno a Scena. "Negozi aperti più a lungo - commenta l'assessore Thomas Widmann - contribuiscono ad arricchire l'offerta dei centri urbani, a mantenerli vivaci e attrattivi, a consolidare il commercio di prossimità in Alto Adige. Inoltre, gli shopping serali nel periodo estivo rappresentano un modello di sinergia positiva tra commercio e altri settori come l'artigianato, la gastronomia e il turismo. Senza dimenticare la possibilità di fare acquisti muovendosi a piedi, lasciando a casa la propria auto".
Si parte a metà luglio per prosegure sino a inizio settembre. "La possibilità di effettuare acquisti anche in orario serale - sottolinea il presidente dell'Unione commercio Walter Amort - integra l'offerta commerciale già presente in Alto Adige, e rende le nostre località più vive ed attrattive sostenendo nel contempo i negozi di prossimità e a conduzione familiare. Senza contare che, le serate estive, invitano residenti e turisti a recarsi nei nostri centri storici anche durante la settimana".
Per questo motivo gli operatori del settore intendono riproporre le serate animate in città e paesi, in collaborazione con le associazioni, i gruppi e gli altri operatori economici: ai negozi aperti, infatti, si accompagnerà un programma di contorno con musica e proposte culturali e culinarie. Tutti gli appuntamenti e le sedi degli shopping serali sono visibili in Internet alla pagina www.provincia.bz.it/economia o all'indirizzo www.hds-bz.it
pf