Amministrazione | 21.06.2010 | 14:51

Le decisioni della Giunta provinciale di lunedì 21 giugno 2010

I temi affrontati dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 21 giugno 2010, spaziano dalla toponomastica alle piste da sci.

Toponomastica

Riguardo alla questione della toponomastica e alla lettera ricevuta dal ministro delle Regioni Raffaele Fitto il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha riferito che risponderà riferendo che CAI e Alpenverein sono stati invitati a trovare una soluzione dal confronto reciproco, fermo restando che se si percepisce contributi pubblici per la segnaletica e se essa è sistemata su terreno pubblico vige l’obbligo del bilinguismo. Una circolare in tal senso sarà inviata alle due associazioni dall’assessore provinciale Hans Berger. Per quanto riguarda la bilinguità dei nomi dei Comuni catastali esiste già una legge regionale a cui fare riferimento, mentre per i nomi storici di località, quali ad esempio “Steinalm” Durnwalder suggerische che si potrà tradurre “-alm” con malga mantenendo il nome “Stein”; lo stesso vale per le dizioni strada, sentiero, direzione ecc.
Durnwalder inviterà il ministro Fitto a riporre maggiore attenzione all’applicazione del bilinguismo presso le varie istituzioni statali in territorio provinciale. Una soluzione alla problematica della toponomastica dovrebbe essere trovata in tempi brevi; entro la fine dell’anno, come ha comunicato il presidente della Giunta, il disegno di legge da lui predisposto in materia di toponomastica sarà presentato, non dalla Giunta, ma dal gruppo consiliare SVP in Consiglio provinciale.

Legge piste da sci

La Giunta provinciale ha approvato definitivamente la proposta di legge provinciale sulle piste da sci di cui alcuni passus sono stati modificati. In particolare è previsto che in caso di differenze fra gestori di impianti e proprietari dei terreni in merito alle servitù vi sia un confronto davanti ad una commissione di conciliazione prima di ricorrere al giudice. Per quanto attiene la servitù sciistica sulle piste è prevista una modifica che prevede la possibilità di passaggio a piedi o muniti di slittino (solo per risalita) su un corridoio a bordo pista in determinate fasce orarie, eccetto che in quelle di manutenzione della pista stessa dove permane il divieto, da definire con apposita delibera di Giunta. Un’altra modifica interressa la durata delle servitù che potranno essere sia a tempo determinato che illimitato. È stato, inoltre stabilito che accanto all’obbligo del caso fino per gli sciatori fino a 14 anni di età tale obbligo possa essere previsto, con delibera della Giunta, anche oltre i 14 anni per determinate categorie.

Parco tecnologico

La Giunta provinciale ha affidato l’incarico di stesura del progetto esecutivo per la realizzazione complessiva del parco tecnologico a Bolzano sud al gruppo inglese associato con l’architetto bolzanino Claudio Lucchin vincitore del relativo concorso d’idee. Ha, inoltre fissato la cubatura in 160.000 metri cubi per la parte pubblica (che garantisce servizi alla generalità delle aziende) ed altrettanti per la parte privata (quella che sarà data in affitto ai privati). La spesa per le opere è stata preventivata in 100 milioni di Euro, di cui circa 60 per la parte pubblica.

Recupero istruzione scolastica 2010/2011

Su proposta dell'assessora Sabina Kasslatter Mur, sono stati approvati gli interventi tesi al recupero di istruzione scolastica riferito alle scuole medie superiori  per l’anno scolastico 2010/2011. Nel corso dell’anno scolastico trascorso se ne sono avvalsi 275 alunni; la spesa è stata di 1,1 milioni di Euro. Vi si possono iscrivere gli studenti di età superiore ai 17 anni.

Premio innovazione della Provincia di BZ

L’anno prossimo si dovrebbe tenere la prima edizione del Premio innovazione della provincia di Bolzano. L’obiettivo è quello di premiare con una grande manifestazione, forse presso il Kursaal di Merano, i progetti migliori per l’innovazione in cinque settori diversi: marketing e internazionalizzazione, ricerca e sviluppo, energia e ambiente, economia, istruzione, cultura e telecomunicazioni.

Ospedale di Bolzano

Dei 1.000 milioni di investimenti previsti dalla Provincia per le strutture ospedaliere altoatesine entro l’anno 2022, 648 sono destinati all'Ospedale di Bolzano, di cui 115 milioni per il 2010.
Accogliendo la proposta dell'assessore Richard Theiner, la Giunta ha deciso che l'Ospedale di Bolzano sarà riscaldato con l'energia termica prodotta dai processi di lavorazione dell'inceneritore di Bolzano. Finora si pensava ad impiegare il gas metano. I necessari allacciamenti saranno realizzati dai gestori dell'impianto. L einfrastrutture per la nuova Clinica saranno realizzate dalla Provincia. I 12 milioni di Euro necessari a tal fine non dovranno però pesare  come costi accessori; tali costi dovranno essere risparmiati in fase di costruzione.

SA