News 2015
Festa di commiato per i 66 ex sindaci altoatesini
"Siete stati per anni l’istituzione più vicina alle persone, avete fatto crescere il vostro Comune con grande impegno e di questo possiamo solo ringraziarvi": così il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha salutato oggi a Palazzo Widmann i 66 sindaci altoatesini che hanno concluso il loro mandato con le elezioni comunali del 16 maggio.
Nel corso della cerimonia ogni sindaco ha ricevuto un attestato di merito quale riconoscimento per il lungo impegno a favore della comunità e un volume sulla cooperazione transfrontaliera dell'Alto Adige. "Avete lavorato con passione per i vostri concittadini e dunque meritate il grazie delle istituzioni", ha esordito il presidente Luis Durnwalder, evidenziando i meriti dei sindaci che specie negli anni Ottanta e Novanta, "in un'epoca di grandi trasformazioni sociali ed economiche per l'Alto Adige, di nuovi modelli di finanziamento e di nuove competenze, hanno dimostrato coraggio nelle scelte, capacità di innovazione, preparazione."
Luis Durnwalder ha sottolineato che i sindaci sono chiamati, ogni giorno, ad affrontare i piccoli e i grandi problemi che nascono all'interno del singolo Comune, "mettono in pratica le leggi provinciali e danno all'autonomia un senso compiuto, collegano la periferia con il centro." Un lavoro anche ingrato, "perchè le critiche fanno notizia, gli elogi molto spesso no." Il Presidente della Provincia ha ricordato che "con i Comuni e i sindaci talvolta la discussione è vivace, ma tutti abbiamo uno stesso denominatore: l'impegno di fare le scelte migliori a favore della popolazione."
Come augurio Durnwalder si è rivolto agli ormai ex sindaci confidando che "i successori sappiano mettere a frutto la grande esperienza che avete maturato a favore delle comunità locali. E spero che vogliate restare una risorsa preziosa per la vostra comunità." Tra gli ex sindaci premiati uno di lingua italiana, Giovanni Polonioli di Laives. Presente alla cerimonia anche l'assessore provinciale Florian Mussner.
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