Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Widmann sui contributi ai pendolari e abbonamento studenti

Alle critiche dei sindacati al nuovo sistema dei contributi ai pendolari e alla nuova richiesta degli studenti di un abbonamento gratuito, l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann replica ricordando che "la Provincia fa il possibile per andare incontro alle esigenze dell'utenza, ma non si può avere la mobilità a tariffa zero." È un tema centrale ma non va travisato: "Non può passare il concetto che all'ente pubblico vada addebitato ogni metro percorso per recarsi al luogo di lavoro o di studio."

In tema di contributi ai pendolari per le spese di viaggio, l'assessore Widmann ricorda che gli stessi sindacati si sono pronunciati per una revisione dei criteri, con l'obiettivo che a beneficiare dei contributi fossero soprattutto coloro che devono affrontare un tragitto lungo o complicato per giungere sul posto di lavoro, ovvero che abitano in zone disagiate e non hanno modo - considerando gli orari di lavoro - di usufruire dei mezzi pubblici. "Proprio questi sono gli obiettivi a cui la Provincia punta con il nuovo sistema, e non attraverso modifiche sostanziali ma con un parziale adeguamento di alcuni parametri", sottolinea Widmann.

La critica è quindi ingiustificata: buona parte dei circa 9mila richiedenti percorre tra i 5 e i 15 km per recarsi al luogo di lavoro, quindi non un tragitto particolarmente lungo, e dalle domande presentate emerge una distanza media di circa 20 km. Inoltre sia i lavoratori che i datori di lavoro vanno incentivati a tenere in considerazione anche altre modalità, quali la mobilità di gruppo o la flessibilità dei tempi di lavoro.  

L'assessore Widmann affronta anche la richiesta dei rappresentanti degli studenti per la concessione dell'abbonamento gratuito: "Abbiamo più volte spiegato la situazione: l'Abo+ a 100 euro per studenti e apprendisti è un'opportunità unica, molto conveniente e flessibile, di utilizzare illimitatamente tutti i mezzi del trasporto pubblico in Alto Adige", ribadisce Widmann. L'abbonamento non vale per i mezzi che esulano dall'ambito di competenza della Provincia, come i treni EC delle Ferrovie tedesche e austriache (DB/ÖBB), e in quel caso quindi anche un abbonamento gratuito non cambierebbe granché. "È invece positivo - prosegue Widmann - che i responsabili delle ferrovie tedesche e austriache abbiamo intenzione di introdurre riduzioni tariffarie, come richiesto da molti pendolari." L'obiettivo congiunto, conclude l'assessore, resta quello di includere anche questi treni Eurocity nel sistema tariffario provinciale.

 

pf


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