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Stazione ferroviaria di Bolzano: Durnwalder scrive all'ad Moretti

Un diretto e concreto interessamento per risolvere i problemi che attualmente penalizzano la stazione ferroviaria di Bolzano e le migliaia di utenti: è quanto chiede il presidente della Provincia Luis Durnwalder all'ingegner Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato. Durnwalder ha inviato una lettera a Roma nella quale illustra i problemi della struttura ed auspica un intervento dell'ad per rivalutare il treno e i servizi annessi.

Nella nota inviata all'ad Moretti il presidente Durnwalder ripercorre i cronici problemi della stazione ferroviaria di Bolzano, dalla soppressione del deposito bagagli al recente annuncio della chiusura dei bar della stazione, con la conseguente preoccupazione degli utenti e degli operatori pubblici per un peggioramento del servizio. "In media la stazione di Bolzano è frequentata ogni giorno da 15mila viaggiatori, vale a dire 5,5 milioni l'anno, e la struttura riveste pertanto un'importanza rilevante per la mobilità dell'intero Alto Adige", sottolinea Durnwalder.

La Provincia, ricorda il Presidente, "contribuisce nel miglior modo possibile, anche con investimenti finanziari, alla rivalutazione del treno come mezzo di trasporto ecocompatibile, interpretando le richieste degli utenti." In tal senso, secondo Durnwalder, sarebbe fondamentale che anche i responsabili delle Ferrovie dello Stato e delle società collegate "cogliessero questa sfida per garantire servizi affidabili e all'altezza delle attese dei passeggeri."

Nella sua lettera ufficiale Durnwalder si dice pertanto convinto che un diretto e concreto intervento dell'ad Moretti potrebbe accelerare la soluzione dei problemi, "a favore di una migliore gestione della stazione ferroviaria di Bolzano e della ripresa di tutti i servizi vicini al fabbisogno dell'utenza, servizi che oggi sono indispensabili per una struttura di tale portata."

pf


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