Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Serata doppia al Museo su ricerca geologica nelle Dolomiti e variazioni climatiche

Il Museo di scienze naturali dell’Alto Adige raddoppia: sono due le conferenze a ingresso libero proposte per venerdì 19 marzo alle 21 nella sede di via Bottai 1 a Bolzano. Temi della serata sono la ricerca geologica nelle Dolomiti e le variazioni climatiche.

Ospiti due relatori del Gruppo divulgazione scientifica Dolomiti di Belluno, il Museo di scienze naturali dell’Alto Adige propone venerdì 19 marzo due conferenze a ingresso libero. La serata è a cura del Gruppo Divulgazione Scientifica Dolomiti “E. Fermi”, associazione nata nel 2006 a Belluno con l’intento di diffondere gratuitamente la conoscenza scientifica.

“Storia della ricerca geologica nelle Dolomiti tra ‘700 e ‘800” è il tema affrontato dal primo relatore, Maurizio Alfieri. Geologo ed esperto di storia naturalistica, Alfieri spiegherà chi erano gli scienziati che per primi studiarono le Dolomiti e quali furono le tappe fondamentali della loro ricerca. E’ soprattutto grazie a loro se oggi delle rocce dolomitiche conosciamo composizione, processi di formazione e successioni stratigrafiche.

Nella seconda conferenza della serata, “Cicli orbitali e variazioni climatiche”, il geologo, mineralogista e studioso di fossili Manolo Piat illustrerà le principali cause che hanno determinato il ripetersi di variazioni climatiche nella storia del nostro pianeta. Sarà così più facile comprendere perché nel nostro passato si siano alternati lunghi periodi caratterizzati da climi caldi ed altri in cui prevalevano i ghiacci. Un tema, questo, ancora oggi di forte attualità. Entrambe le conferenze, gratuite, si tengono in lingua italiana. Inizio alle 21. 

Il 26 marzo al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige è previsto un altro doppio appuntamento con il Gruppo divulgazione scientifica Dolomiti: si parlerà del concetto di gravitazione da Newton ad Einstein e delle Dolomiti, in un affascinante viaggio nel cuore di queste meraviglie naturali, da poco dichiarate patrimonio UNESCO.

  

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su