News 2015
Bizzo sulla mobilitazione contro il razzismo: rispetto di dignità e diritti della persona
“Il nostro augurio è che questa mobilitazione pacifica porti l’opinione pubblica a confrontarsi in maniera concreta non solo col fenomeno del razzismo, purtroppo presente, ma anche a riappropriarsi di quei valori che nella società moderna ne rappresentano gli anticorpi naturali: il rispetto della dignità della persona e dei suoi diritti, anche come lavoratore”: è quanto sottolinea l’assessore provinciale al Lavoro Roberto Bizzo, con delega sull’immigrazione, in occasione dell’odierna “24 ore senza di noi “, lo sciopero dei cittadini stranieri contro il razzismo e per i diritti civili.
"Di fronte ad iniziative di questa portata non possiamo che dichiarare la nostra piena solidarietà", afferma l’assessore provinciale Roberto Bizzo in occasione dell’odierna manifestazione di primavera antirazzista: "Il nostro augurio è che questa mobilitazione pacifica rafforzi l’impegno collettivo e porti l’opinione pubblica a confrontarsi in maniera concreta non solo col fenomeno del razzismo, purtroppo realmente presente, ma anche a riappropriarsi di alcuni valori, che nella società moderna ne rappresentano forse gli anticorpi naturali", prosegue Bizzo, citando in particolare "il rispetto della dignità della persona e dei suoi diritti, anche come lavoratore."
L’assessore competente per il lavoro e per il coordinamento dell’immigrazione osserva che in Alto Adige l’incidenza percentuale degli stranieri sulla popolazione complessiva raggiunge il valore del 7,3 (compresi anche i cittadini comunitari e neo-comunitari) ogni 100 residenti (fonte Astat 2008), e che la maggior parte dei cittadini stranieri presenti in Alto Adige, circa 36mila a fine 2008, "è costituita da lavoratori e lavoratrici dipendenti, parte essenziale della forza lavoro nei settori economici trainanti della Provincia."
Come Assessorato, conclude Bizzo, "ricordiamo il costante impegno finora svolto dalla Provincia di Bolzano nel campo della lotta contro il lavoro nero, per l’aumento della sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, nell’adozione di concrete misure anticrisi per fronteggiare la flessione economica nel mondo del lavoro, e non meno importante il neo costituito gruppo di lavoro interassessorile per la stesura di un disegno di legge provinciale in materia di inclusione socio-economica dei cittadini stranieri."
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