Giornata dell’Autonomia 2014

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Contributi per invalidi: chiarimenti con le associazioni sociali

Un colloquio costruttivo che ha chiarito alcui aspetti importanti sulla questione delle invalidità civili per minori: così viene definito l'incontro di oggi (26 febbraio) tra il direttore della Ripartizione provinciale Politiche sociali Karl Tragust e i rappresentanti delle associazioni interessate.

L'incontro del direttore Tragust con le associazioni sociali

Al nuovo colloquio con il direttore di Ripartizione Tragust erano presenti anche Luciana Fiocca, direttrice dell'Ufficio soggetti portatori di handicap e invalidi civili, il direttore dell'associazione "Lebenshilfe" Wolfgang Obexer, Hansjörg Elsler dell'associazione AEB (genitori di persone con disabilità) e Stefan Hofer della Federazione delle associazioni sociali. "L'eliminazione del contributo per minori con invalidità parziale non significa che questi mezzi verranno cancellati, ma che invece saranno investiti in altre misure a favore di persone con disabilità", ha sottolineato Tragust.

La Provincia ha confermato il principio secondo cui nessun avente diritto percepirà un contributo inferiore a quello di cui beneficiava prima dell'introduzione del sistema di assistenza ai non autosufficienti. Nel passaggio dal "vecchio" assegno di cura domestico combinato con la pensione di invalidità civile al nuovo sistema - che deve accorpare le due prestazioni - solo in pochissimi casi l'ammontare dell'assegno di cura è risultato inferiore delle due prestazioni precedenti, "e questi casi singoli sono già stati sanati", ha confermato Tragust. La direttrice Fiocca si rammarica per la tardiva comunicazione alle famiglie, l'Assessorato alle politiche sociali proseguirà nei contatti con le associazioni per esaminare con attenzione le proposte delle persone interessate.

Dal canto loro le associazioni hanno insistito sull'urgenza del sostegno alle famiglie nell'accesso alle terapie e alle prestazioni riabilitative e le parti hanno convenuto che questo sostegno deve valere in uguali misura per gli invalidi totali e per i minori con invalidità parziale. La Ripartizione Politiche sociali valuterà in che modo i mezzi finora destinati come contributo alle terapie attraverso la pensione di invalidità civile possano essere investiti nel miglioramento dell'offerta di prestazioni terapeutiche per invalidi totali e parziali nonché nell'inserimento lavorativo.

pf


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