Costruzioni | 29.12.2009 | 17:49

Funes: consegnato il nuovo Centro visite Puez-Odle

Conclusi i lavori della moderna struttura, il Centro visite del parco naturale Puez-Odle, collegato con il nuovo polo scolastico di Funes, è stato consegnato ufficialmente oggi (29 dicembre) al Comune dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dall'assessore Michl Laimer.

Con una cubatura complessiva di circa 8.000 metri cubi, suddivisa tra due palazzine autonome, a Santa Maddalena di Funes è sorto un moderno complesso che ospita il Centro visite per il Parco naturale "Puez-Odle" (il settimo Centro dell'Alto Adige), la scuola elementare e la scuola per l'infanzia, alla confluenza tra tre corsi d'acqua, il rio Blauer, il rio Vastel e il rio Funes. Il Centro visite è dotato di due piani e cinque aree espositive, tre piani invece l'edificio sede delle scuole. Nella frazione S. Maddalena (530 abitanti) frequentano attualmente la scuola elementare 41 alunni tra i 6 ed 11 anni. Inoltre vi è una sezione della scuola materna con 17 bambini. Nove insegnanti lavorano nella scuola elementare. Parallelamente alle due strutture è stato costruito un ponte pedonale sul rio Funes, che funge da invitante ingresso al Centro visite del Parco naturale.

Il presidente Luis Durnwalder e l'assessore all'Ambiente Michl Laimer hanno consegnato oggi ufficialmente al sindaco di Funes Robert Messner il nuovo complesso. "Il fatto di aver realizzato due strutture così importanti nello stesso luogo – ha sottolineato Durnwalder - permette una maggiore sinergia tra il parco naturale e la scuola, rendendo anche possibile l’utilizzo delle strutture scolastiche per manifestazioni organizzate dal parco". L'architettura dell'edificio inoltre, come ha ricordato l'assessore Laimer, "costituisce una sfida e un richiamo per la valle e la sua popolazione. La natura deve avvicinarsi sempre di più alla gente per far sì che gli stessi cittadini si sentano chiamati a tutelarla e proteggerla, tanto più ora che l'Unesco ha decretato le nostre montagne patrimonio mondiale." Per l'occasione Laimer ha ringraziato il direttore della Ripartizione Natura e paesaggio Roland Dellgiacoma, che domani giunge al suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione.

I lavori, iniziati nell'agosto 2007, hanno richiesto una spesa complessiva di 7,9 milioni €, 3,3 dei quali per i 3mila metri cubi del Centro visite. Per la realizzazione delle opere nella primavera 2005 era stato indetto un concorso internazionale (122 gli studi di architettura partecipanti, di cui 30 altoatesini), vinto dal progetto degli architetti Stefan Burger e Birgit Rudacs di Monaco di Baviera. Il progetto vincitore si rifà all'architettura rurale con rivisitazioni innovative e moderne rimanendo in armonia con il paesaggio naturale. L'edificio è costruito in calcestruzzo color papiro, l'inlay è in legno, ampie le finestre. Il Centro visite resta aperto fino al 31 marzo. Il prossimo progetto di opera pubblica significativa per Funes, ha annunciato Durnwalder, sarà la circonvallazione di San Pietro.

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