News 2015
L'assessore Widmann respinge le critiche dei Verdi riguardo al traffico ferroviario
L’assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, prende posizione con una nota in merito alle critiche espresse in questi giorni dal partito dei “Verdi“ riguardo al traffico ferroviario.
Secondo l’assessore Thomas Widmann non è corretto che vengano espresse delle critiche all’offerta provinciale nel campo della mobilità integrata quando i ritardi e le difficoltà registrati in questi giorni sono evidentemente legati alle pessime condizioni meteorologiche che hanno bloccato il trasporto in varie parti d’Europa.
“Laddove abbiamo competenze nel campo della mobilità” afferma la nota dell’assessore Widmann “abbiamo sempre cercato di utilizzarle al meglio per sviluppare in maniera considerevole, con l’impiego di notevoli mezzi finanziari, la rete del trasporto pubblico.
Il risultato di questo nostro sforzo ha raggiunto livelli d’eccellenza ed oggi possiamo contare su di una rete di trasporto pubblico integrato tra l’autobus ed il treno con una cadenza oraria ed addirittura ogni mezz’ora lungo le principali linee di collegamento a livello provinciale. Il tutto può essere utilizzato con tariffe particolarmente vantaggiose”.
La presa di posizione dell’assessore prosegue quindi affermando “È più facile utilizzare il caos venutosi a creare in questi giorni nel settore dei trasporti a livello europeo, a causa delle pessime condizioni meteorologiche, che impegnarsi come stiamo facendo da anni per sviluppare al massimo con misure concrete la rete di trasporto pubblico a livello provinciale”.
Analogamente l’assessore Widmann respinge le critiche riguardanti il problema dei nuovi treni Euro City. A tale riguardo il responsabile provinciale della mobilità afferma che da settimane il suo Assessorato è impegnato per giungere ad una soluzione positiva della questione.
Il problema principale è rappresentato dal fatto, afferma la nota, che i nuovi gestori dei collegamenti internazionali sono rappresentati da società private che adottano le loro decisioni esclusivamente sulla base di considerazioni meramente economiche.
“Le nostre possibilità di influenzare le decisioni nell’ambito della concorrenza tra le società ferroviarie sono molto scarse” sottolinea Widmann. “Già prima del passaggio delle linee internazionali alla società privata abbiamo fatto presenti le nostre esigenze in materia di biglietti, tariffe, fermate ed abbonamenti. Siamo tuttora in fase di trattativa con la società e sono fiducioso” conclude l’assessore “che si possa pervenire ad un risultato positivo. Ma a tale scopo deve essere assunta una posizione analoga anche da parte delle province limitrofe”.
FG