News 2015
Widmann sul trasporto pubblico: "Grandi passi in avanti"
Il cadenzamento orario Alto Adige e un maggiore coordinamento fra treni e bus. Sono stati questi gli obiettivi principali della politica dei trasporti in Provincia di Bolzano negli ultimi anni. "Abbiamo portato a termine un programma davvero enorme - spiega l'assessore Thomas Widmann - ora dobbiamo concentrarci su orari più stabili, informazioni più rapide e maggiore attenzione alla clientela".
L'Assessorato provinciale alla mobilità sta lavorando da anni per una riorganizzazione e una ristrutturazione del servizio di trasporto pubblico locale. I risultati concreti di questa politica sono contenuti soprattutto nel cadenzamento orario Alto Adige, progetto che punta a garantire i collegamenti tra i principali centri della provincia, sia su gomma che su rotaia, ad un ritmo di una corsa ogni 30 minuti od ogni ora. Un programma ambizioso, che sta portando con sè un'intensificazione dei collegamenti, sia nei giorni feriali che durante la settimana, una maggiore accessibilità delle stazioni ferroviarie, collegate ai centri urbani da bus navetta, la diffusione del sistema dei Citybus, l'acquisto di nuovo materiale rotabile e altri progetti di ampio respiro come il rinnovamento della linea ferroviaria della Pusteria o della funivia del Renon.
"I dati sono più che confortanti - commenta l'assessore alla mobilità Thomas Widmann - e confermano che la strada intrapresa è quella giusta: dal 2004 al 2009 il numero di chilometri percorsi dai treni in Alto Adige è passato da 2,8 a 5,7 milioni all'anno, mentre per quanto riguarda gli autobus il salto è stato da 22,1 a 28,6 milioni. La nostra rete di trasporto pubblico ha raggiunto in breve tempo uno standard di qualità estremamente elevato pur riuscendo a mantenere una politica tariffaria tra le più popolari. Basti pensare agli abbonamenti gratuiti per scolari, studenti e anziani".
Tutte queste novità e queste iniziative orientate allo sviluppo, ovviamente, hanno un costo, ma secondo Widmann anche l'aspetto finanziario è sotto controllo. "I costi - spiega - vengono coperti dalla Provincia tramite un programma di finanziamento triennale assolutamente sostenibile sotto tutti i punti di vista". Per quanto riguarda il futuro, i punti chiave su cui concentrare gli sforzi maggiori, secondo l'assessore alla mobilità, riguardano la qualità del servizio, in maniera particolare per quanto concerne le informazioni e il rapporto con i passeggeri.
mb