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Stagione 2009: bilancio positivo per i Giardini di Castel Trauttmansdorff

Il turismo a Merano non ha risentito della crisi economica ed anche quest’anno i Giardini di Castel Trauttmansdorff hanno registrato un aumento di visitatori ed un’ulteriore crescita a livello internazionale. La media giornaliera è stata di 1.730 visitatori.

Sia gli ospiti venuti da lontano sia gli altoatesini non si sono fatti spaventare dalla situazione incerta della crisi economica e non si sono lasciati sfuggire l’occasione di visitare i Giardini di Castel Trauttmansdorff. Arrivati alla loro nona stagione consecutiva di costante crescita del numero dei visitatori, quest’anno si è raggiunto il record di 396.000 (395.891), numero che conferma i Giardini come meta turistica numero uno in Alto Adige con una crescita di oltre 4.400 visitatori in più rispetto all’anno scorso; con 229 giorni di apertura è di 1.730 visitatori la media giornaliera, risultato molto importante perché raggiunto quest’anno per la prima volta.

Secondo il direttore dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, Klaus Platter, la crescita è legata soprattutto al “passaparola” fra gli altoatesini, gli ospiti, gli albergatori e coloro che svolgono l’attività di agriturismo grazie anche ad una pubblicità mirata che propone Trauttmansdorff come meta per gite di uno o due giorni. Il Giardino diventa così meta sempre più importante ed ambita per chi cerca il ristoro dei sensi e per chi cerca di acquisire delle nuove conoscenze.

Anche la nuova concezione delle “Serate ai Giardini” che sono riuscite a riunire personaggi illustri come Andreas Vollenweider, Emiliana Torrini, Goran Bregovic’, Giora Feidman e Chico & the Gypsies ne hanno così aumentato la popolarità. C’è anche da sottolineare, che i Giardini diventano sempre più meta turistica per gite di uno o due giorni.

Il Museo Provinciale per il turismo, il Touriseum, che si trova all’interno del Castello di Trauttmansdorff ha presentato una mostra speciale, “L’Andreas Hofer del Turismo” dedicata a quest’ultimo in occasione del Bicentenario della sua morte.

I mesi  che hanno registrato il maggior numero di visitatori sono stati come ogni anno maggio con 67.551 ospiti con una media di 2.180 persone al giorno ed agosto con 59.760 ospiti. Aprile invece, con 57.559 visitatori, ha visto un aumento del 34% con ben 14.600 persone in più; anche i mesi di giugno e settembre sono andati molto bene con 56.000 visitatori. Il trend che si conferma di anno in anno è l’aumento dei giovani e delle famiglie. Il biglietto serale (+18% rispetto al 2008) sembra portare alla conclusione che gli altoatesini abbiano scoperto l’atmosfera dove potersi rilassare alla fine della giornata.

Una promozione mirata dei Giardini nei confronti dei viaggi organizzati italiani ed esteri ha portato all’aumento del 18% delle visite guidate ai gruppi (in tutto 1.494 in più rispetto al 2008). Le visite guidate ai gruppi in italiano sono aumentate addirittura del 24%.

Un team di 23 guide che possono essere “affittate” per la prima volta sia da singoli che da piccoli gruppi che da famiglie, hanno accompagnato tantissime persone attraverso questi meravigliosi Giardini raccontando storie popolari e tirando fuori delle approfondite conoscenze botaniche.

Ogni anno i Giardini di Castel Trauttmansdorff cercano di proporre delle novità a testimonianza che i Giardini sono sempre in movimento. Gli appuntamenti salienti di quest’anno sono stati il battesimo del Tulipa ‘Trauttmansdorff’, un tulipano coltivato appositamente per i Giardini di Castel Trauttmansdorff e l’inaugurazione del Tabernacolo, una sorta di camera del tesoro che conserva al suo interno 3.000 anni di storia della viticoltura altoatesina sotto forma di antichi vinaccioli.

Ad esaltare ancora di più l’Importanza del tema del vino, ci ha pensato un’ambasciatrice molto particolare; una vite di 350 anni, il Versoaln, che si trova a Castel Katzenzungen. Questa può essere vista acquistando il pacchetto “Giardini & Vino” che permetterà di vivere un’esperienza molto istruttiva ed entrare così nel mondo sempre più affascinante del vino.

I Giardini di Castel Trauttmansdorff si possono vantare di essere un punto di incontro di diverse culture e per questo anche quest’anno è stata organizzata la giornata delle porte aperte per i disabili. Nella “Giornata Nazionale contro le Barriere Architettoniche” sono state accolte numerose persone e gruppi con disabilità differenti tra loro.

Anche nel 2009 la grande varietà di manifestazioni ha portato numerosi ospiti. Accanto alle ormai note “Colazioni da Sissi” e ai “Cocktail in Giardino” ha sorpreso il nuovo concetto delle “Serate ai Giardini” organizzate in collaborazione con la “Showtime Agency”. Quasi 6.000 visitatori (+44% rispetto all’anno scorso) hanno approfittato della bellissima atmosfera del laghetto delle ninfee.

In autunno sono state proposte delle visite guidate speciali in lingua tedesca sul tema dei “Fossili viventi – Il cibo vegetale dei dinosauri” e dei “Cacciatori di piante – Plant Hunters” che in modo giocoso ma educativo hanno, in sole 4 settimane, accolto ben 57 classi (35 scuole elementari, 18 scuole medie e 4 scuole superiori). Il desiderio che l’anno scorso ha espresso il Presidente della Giunta Provinciale e dei Giardini Dott. Luis Durnwalder di vedere i Giardini svilupparsi continuamente in maniera positiva diventando mezzo di educazione, continuerà ad essere esaudito.

Anche i partner della “Strada di Sissi”, nel 2005 hanno ricevuto un premio per l’innovazione per la creazione di un percorso culturale europeo che collega i posti in cui ha vissuto l’Imperatrice Sissi, hanno tenuto la loro conferenza stampa annuale nei Giardini di Castel Trauttmansdorff che si confermano ponte fra i paesi di lingua tedesca e quelli di lingua italiana.

Nei “Paesaggi dell’Alto Adige” tre colonne di legno testimoniano la stima per gli agricoltori altoatesini che con il loro lavoro contribuiscono a creare un paesaggio colturale bello e ordinato, motivo per cui il turismo in Alto Adige viene particolarmente volentieri.  La conferenza stampa fatta con l’Associazione dei Floricoltori altoatesini ha sancito una collaborazione ancora più forte fra le due strutture accogliendo la pianta dell’anno, la Begonia ‘BiG’, nei Giardini di Castel Trauttmansdorff. Questi fiori di colore rosa hanno abbellito per tutta la stagione, la storica Terrazza di Sissi.

Il 2010 sarà tutto all’insegna dei profumi: sensualità, esotismo, seduzione ma anche puzze infernali. Con la mostra interattiva sui profumi, che avrà diverse stazioni sensoriali all’interno dei Giardini, l’esposizione nella rimessa e tante manifestazioni di contorno, si spera di superare il successo di “Tutto Palme!” del 2008 che a partire dal 2011 diventerà una mostra permanente visitabile per tre anni nel Giardino Botanico di Ginevra, in Svizzera.

FG


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