Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Premiate 4 aziende "Amiche della famiglia"

Gli assessori Widmann, Theiner e Repetto hanno consegnato questa mattina il certificato “Famiglia & Lavoro” a quattro aziende altoatesine che hanno realizzato misure a favore della conciliabilità tra lavoro e famiglia.

I rappresentanti delle aziende premiate con gli assessori Widmann, Theiner e Repetto

Le imprese Dr. Schär Srl, Milkon Südtirol Coop., Sinfotel Coop.r.l. ed il Laboratorio di biochimica clinica dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige hanno ricevuto oggi dagli assessori Thomas Widmann, Richard Theiner, Barbara Repetto e dal presidente della Camera di Commercio Michl Ebner il certificato Audit “Famiglia & Lavoro”. Con una consapevole politica a favore della famiglia le imprese hanno rispettato le condizioni per ottenere il certificato-base e il certificato Audit.

“Conciliare lavoro e famiglia è un obiettivo aziendale sicuramente raggiungibile, un clima sensibile alle esigenze della famiglia rafforza la motivazione per chi lavora nell’impresa, aumenta la produttività dell’azienda e contemporaneamente contribuisce a costruire una famiglia con la scelta di avere figli”, sottolinea l’assessore Widmann. Per questo è importante che le imprese possano contare sul necessario sostegno.

Dall’inizio dell’anno l’Assessorato provinciale retto da Widmann coordina con la Camera di commercio di Bolzano il processo “Audit Lavoro & Famiglia”. Si tratta di un sistema di management per ottimizzare una politica del personale consapevole delle esigenze del nucleo familiare. Il sistema si rivolge a organizzazioni e imprese e facilita la conciliabilità di lavoro e famiglia dei dipendenti. L’Audit offre alle aziende sostegno professionale per sviluppare in modo mirato all’interno dell’impresa la sensibilità verso la famiglia.

L’”european work & family audit“, sul quale si basa l’Audit applicato in Alto Adige, è un’iniziativa della Fondazione Hertie (Germania) e si sviluppa attraverso un processo di miglioramento costante. Come primo passo nell’ambito della procedura di Audit, che di norma si verifica dopo tre mesi, imprese e istituzioni elaborano obiettivi concreti e misure; il processo si conclude con il conferimento del certificato base Audit “Famiglia & Lavoro.”

”La certificazione offre una buona opportunità per richiamare ancora maggiore attenzione sul ruolo della famiglia nella società, ma anche sulla necessità di sostenere le famiglie, la conciliabilità della vita lavorativa e familiare nelle aziende”, dichiara l’assessore provinciale Richard Theiner, competente per i servizi alla famiglia. Anche l’assessore Barbara Repetto ha espresso il proprio apprezzamento per le misure adottate dalle quattro imprese altoatesine a favore della conciliabilità tra il lavoro e la famiglia.

Con il servizio "impresa che concilia lavoro e famiglia" dedicato alle aziende la Camera di commercio di Bolzano offre alle imprese, accanto a una guida, colloqui per consulenze gratuite sull’introduzione di misure a favore della famiglia. “È positivo il fatto che sempre più aziende riconoscono i vantaggi sul piano economico e sociale degli interventi a favore della famiglia“, osserva il presidente Ebner, ricordando che ad inizio anno la Camera di Commercio ha organizzato un convegno dedicato all’attenzione alla famiglia come fattore di successo, convegno a cui hanno partecipato oltre 100 imprenditori.

Sostenere nei molteplici impegni le mamme che lavorano è l’obiettivo della ditta Dr. Schär di Postal. Ha ampliato il contributo finanziario alle dipendenti per i costi di assistenza dei figli piccoli, inoltre intende verificare la possibilità di realizzare una microstruttura per aziende in cooperazione con partner adatti. Le dipendenti hanno anche l’opportunità, dopo l’assenza per maternità facoltativa, di richiedere un ulteriore periodo di aspettativa di massimo 6 mesi. Il personale dirigente dell’azienda viene sensibilizzato alla conciliabilità tra lavoro e famiglia.

Per i prossimi anni la cooperativa Milkon punta su misure concordate con i dipendenti che hanno figli. Così ad esempio l’azienda intende introdurre il lavoro part time, ampliare il telelavoro e realizzare un asilo nido aziendale.

Tempi di lavoro vicini alle esigenze della famiglia, attraverso modelli di lavoro part time e gestione flessibile dei carichi di lavoro, sono offerti dall’impresa Sinfotel, che in tal modo assicura ai dipendenti il massimo dello spazio di manovra possibile. Alle donne che rientrano al lavoro vengono offerte occasioni di aggiornamento professionale e per il personale con prole sono previste regole particolari in tema di ferie.

Anche il Laboratorio di biochimica clinica dell’Azienda sanitari dell’Alto Adige, Comprensorio di Bolzano, si è dato tempi di lavoro flessibili. Inoltre offre la rotazione del personale e il filo diretto online con i dipendenti in aspettativa.

L’Assessorato provinciale retto da Widmann punta molto sulla sensibilità delle aziende verso la famiglia: sostiene la conciliabilità con gli incentivi economici alle imprese dei settori artigianato, industria, commercio e servizi, che ottengono contributi maggiorati. Nei casi di investimenti materiali le aziende attente alla famiglia possono contare su un ulteriore 2% sul contributo. Per investimenti in knowhow le imprese in possesso del certificato Audit “Famiglia & lavoro” usufruiscono di un contributo maggiorato del 20%.

Già nel 2006 l’Assessorato provinciale ai settori economici, assieme all’Assessorato alla Famiglia, a quello all’Innovazione e all’Assessorato al Turismo, aveva avviato il concorso “Impresa pro famiglia”, che ha premiato misure per conciliare lavoro e famiglia nonché modelli esemplari di una cultura imprenditoriale vicina al nucleo familiare.

 

FG

Premiate 4 aziende "Amiche della famiglia"

L'Assessore Repetto sul progetto "Audit Famiglia - Lavoro"

L'Assessore Widmann sul progetto "Audit Famiglia - Lavoro"


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su