Politica | 15.10.2009 | 13:30

Le tre Giunte rilanciano l’Euregio: ufficio a Bolzano, un pacchetto di dieci misure

Nel bicentenario commemorativo dell’Antico Tirolo le tre realtà regionali pianificano assieme il futuro sui temi di interesse comune, dai trasporti all’energia, dalla formazione alla ricerca fino alla presenza in Europa: oggi (15 ottobre) a Innsbruck, riunite in seduta comune, le tre Giunte provinciali di Bolzano, Trento e Innsbruck hanno deciso di elevare l’Euregio a una nuova forma di collaborazione istituzionale. Viene creato uno specifico ufficio chiamato a concretizzare gli obiettivi dell’Euregio.

Dopo due ore di lavoro, il presidente della Provincia Luis Durnwalder e i colleghi Lorenzo Dellai e Günther Platter hanno firmato una dichiarazione congiunta con un primo pacchetto di dieci misure che impegna Alto Adige, Trentino e Tirolo a sviluppare progetti comuni su temi rilevanti per l’area alpina. “In quest’anno del bicentenario abbiamo festeggiato e discusso molto – ha detto il presidente Durnwalder – abbiamo approfondito la storia ma l’obiettivo importante è quello di disegnare assieme il nostro futuro, di avvicinare le popolazioni, di affrontare le sfide con spirito europeo e seguendo una strada concreta, quella della cooperazione transfrontaliera fatta di interventi e iniziative, bilaterali e trilaterali, nei vari campi.”

Nel settore dell’istruzione, come da dichiarazione controfirmata dai Presidenti, le Giunte hanno deciso tra l’altro di ampliare l’insegnamento dell’italiano e del tedesco, avviare contatti transfrontalieri tra studenti e predisporre un’offerta comune formativa per docenti. La cultura verrà sostenuta dall'Euregio attraverso la Mostra interregionale, con l’ampliamento della cooperazione tra i musei delle tre Province, con un calendario di manifestazioni comune, con un premio riservato ai giovani artisti.

L’energia è stata definita la questione del futuro e le Giunte hanno dato mandato per velocizzare e completare la rete transfrontaliera dei collegamenti per la fornitura di gas e energia. La mobilità, accanto al progetto BBT, vedrà la creazione di un corridoio verde del Brennero entro cui attuare direttive da applicare uniformemente nelle tre regioni per ridurre il traffico e monitorarlo. Sono interventi di varia natura, dal divieto di traffico notturno dei Tir al potenziamento del trasporto combinato e all’armonizzazione dei pedaggi. A questa tematica è legata quella dell’ambiente: le Giunte hanno deciso di organizzare ogni due anni una Conferenza del clima.

L’attenzione alla salute dei cittadini dell’Euroregione verrà perfezionata con programmi di prevenzione comuni, di formazione di medici specialisti e con un piano per sopperire ai momenti di eventuale carenza di medici. Collaborazione a tre anche nell’acquisto di medicinali. Ricerca e innovazione dovranno essere intensificate con la creazione di una Alleanza della ricerca, fondi per finanziare progetti comuni e rete tra le università. La promozione del sito economico dell’Euregio e la cooperazione internazionale, con progetti in Uganda e Tanzania, completano il primo pacchetto di misure.

Infine il nuovo ufficio comune dell’Euregio sul territorio, inteso come un riferimento istituzionale costituito da esperti delle tre Province. Avrà sede a Bolzano, sarà operativo entro l’anno, e dovrà occuparsi di tradurre nel concreto le delibere delle tre Giunte. Favorirà inoltre lo scambio di informazioni tra le realtà regionali e con Bruxelles, l’attività di consulenza e la realizzazione delle iniziative bilaterali e trilaterali.

“È una buona giornata per l’Euroregione – ha detto il governatore del Tirolo Platter – abbiamo avviato misure importanti e vogliamo che adesso questa Euregio trovi posto nella testa e nei cuori dei cittadini.” Il presidente Dellai ha sottolineato il significato operativo degli accordi e ha ricordato che “per la prima volta si può arrivare a costituire una Regione europea dotata di un forte profilo politico.”

In allegato: la dichiarazione congiunta

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