Giornata dell’Autonomia 2014

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Ultime 3 settimane per le mummie: finora oltre 163mila visitatori

Fino a domenica 25 ottobre è ancora possibile ammirare al Museo archeologico provinciale a Bolzano la più completa esposizione al mondo dedicata alla mummificazione. Poi le oltre 60 mummie gireranno per un lungo periodo gli Stati Uniti. Nelle ultime settimane di apertura il Museo archeologico dell’Alto Adige organizza visite guidate “last minute”. Ed è già tempo di bilanci: finora la mostra registra oltre 163mila visitatori.

Ancora tre settimane per vedere le oltre 60 mummie esposte al Museo archeologico provinciale

Chiude il 25 ottobre a Bolzano la mostra temporanea "Mummie. Sogno di vita eterna", che ruota attorno a Ötzi. La direttrice del Museo Archeologico dell’Alto Adige Angelika Fleckinger fornisce già un primo bilancio: al 30 settembre oltre 163.330 persone provenienti da tutto il mondo hanno visitato la mostra, aperta dal 10 marzo. Le reazioni del pubblico di fronte ad un tema delicato come la morte sono state quasi tutte positive. La maggiorparte ha valutato stimolante e istruttivo l’incontro con culture del passato, ambienti e consuetudini diversi dai nostri. Il Museo Archeologico ha corredato la mostra con molteplici iniziative di contorno: dalle visite guidate dedicate a temi archeologici o culturali, alle visite dialogiche con possibilità di dibattito fino ai laboratori per bambini sulle diverse concezioni dell’aldilà e ai seminari per insegnanti.

Sono stare condotte anche indagini scientifiche all’Ospedale regionale, che hanno permesso di saperne di più su cinque mummie, alcune delle quali finora altrimenti anonime: tre mummie sudamericane di età precolombiana, il visir di Tebe Imhotep e un bambino egiziano in una cesta più antico di Ötzi. Tutte sono state sottoposte a tomografia computerizzata e da qualcuna sono stati prelevati dei campioni di tessuto per analizzarne il DNA e la composizione minerale. E’ stato così possibile ottenere preziose informazioni su alimentazione, condizioni di vita, malattie, traumi e cause di morte delle mummie indagate. Alcune, fino ad oggi completamente anonime, hanno ora finalmente un’origine ed un’identità.

Su una superficie di 1.200 m2, con 12 installazioni multimediali e numerosi pannelli ed immagini, è possibile toccare i diversi ambienti naturali e le differenti civiltà. Le mummie in mostra sono oltre 60 e includendo i numerosi oggetti i reperti sono in totale 150, arrivati in prestito da 27 diversi musei e collezioni europee. Negli ultimi due fine settimana di apertura della mostra sulle mummie, il Museo Archeologico offre visite guidate “last minute” in lingua italiana e tedesca incluse nel prezzo del biglietto, sabato 17 e domenica 18 ottobre e sabato 24 e domenica 25 ottobre ad orari prestabiliti: alle ore 9.30, 16.30 e 17.30 in lingua italiana; alle ore 9.45, 16.45 e 17.45 in lingua tedesca. Notizia importante: per lo smontaggio della mostra, allestita dal Museo Archeologico dell’Alto Adige in cooperazione con i Musei Reiss-Engelhorn di Mannheim e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio, il museo rimarrà chiuso dal 26 ottobre all’11 novembre 2009 incluso.

pf


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