News 2015
Presentato il corteo tirolese del 20 settembre - Riconoscersi nell'Euregio
Il clou delle manifestazioni dell'anno hoferiano sarà il corteo del 20 settembre ad Innsbruck al quale aderiscono 1000 associazioni con circa 26.000 persone. Come hanno ricordato oggi, giovedì 10 settembre, ad Innsbruck i tre presidenti nel presentare le manifestazioni, le celebrazioni hoferiane hanno consentito di riflettere sulle radici ed il futuro del Tirolo storico.
I presidenti del Land austriaco del Tirolo, e delle Provincie di Bolzano e di Trento, Günther Platter, Luis Durnwalder e Lorenzo Dellai, nonchè il sindaco di Innsbruck, signora Hilde Zach, hanno ricordato come le manifestazioni in programma nei prossimi giorni consentano nuovamente di sottolineare l'importanza dell'anno hoferiano 09. Da parte sua il presidente Durnwalder ha ribadito come l'anno celebrativo sia stato impiegato non solo per volgere lo sguardo al passato, bensì per interrogarsi congiuntamente sul futuro del Tirolo. Il presidente della Provincia di Bolzano vede questo futuro in un territorio aperto rivolto all'Europa proprio nel cuore del continente. Come ha sottolineato "in Europa possiamo svolgere un ruolo di spicco, senza lasciar cadere la nostra identità e le nostre specificità, non solo per la nostra dislocazione geografica". Per fare ciò è però necessario puntare ad una più stretta collaborazione olre i confini. In questa direzione, come hanno annunciato oggi i tre presidenti, già verso metà ottobre sarà posta una pietra miliare dotando l'Euregio di una struttura ad ampio raggio d'azione.
"Nel corso dell'anno commemorativo abbiamo mostrato attraverso molteplici iniziative come oltrepassando i confini sia possibile avvalersi delle opportunità di collaborazione nell'ambito della regione europea" come ha affermato anche Günther Platter, presidente del Land austriaco del Tirolo. "E serve la collaborazione per realizzare gli obiettivi che le tre realtà condividono ad esempio nei settori agricoltura, tutela ambientale e trasporti", come ha proseguito Platter.
Il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, ha affermato: "Dobbiamo porci quale traguardo un'Europa dei popoli nella quale ciascuno si indentifichi senza perdere l'identità individuale".
SA